La Fortitudo deve riprendersi immediatamente dallo sgambetto subito nel derby emiliano-romagnolo contro Ravenna, tornando a correre veloce sulla strada che porta ai playoff, questa volta i ragazzi di Boniciolli devono assolutamente approfittare delle mura amiche del PalaDozza (dove in questa stagione hanno subito solamente due sconfitte), per portare a casa questo match di fondamentale importanza in virtù dell’obiettivo finale.
Nella partita che si giocherà domani alle 18:00 i ragazzi di coach Matteo Boniciolli sulla carta sono superiori ai bergamaschi e soprattutto hanno dalla loro i favori del pronostico. Non sono più ammessi errori di concentrazione e la mentalità con cui la Fortitudo dovrà affrontare questa partita dovrà essere quella messa sul campo contro Brescia e non quella vista a Treviso e Ravenna. Recuperato Nazzareno Italiano, che ricordiamo domenica ha giocato pur non essendo in condizione per via di un virus intestinale e dopo una settimana in cui il coach ha avuto a che fare con malanni di stagione che hanno colpito Rovatti, Campogrande e Sorrentino, sembra essere risolta l’incognita sulla presenza di Valerio Amoroso domani. Dalle dichiarazioni di Matteo Boniciolli infatti, è molto probabile che dopo i problemi accusati alla fascia addominale domani riverdemo sulla panchina della “Effe” l’esterno di Cercola, ovviamente vista la situazione non si sa ancora quale possa essere il suo contributo in termini di minutaggio durante la partita.
Per il resto vedremo se le “aquile” riusciranno a far quadrare la media del tiro da fuori decisamente scarso nella passata domenica e guardando i numeri delle ultime 4 partite giocate, in casa la Fortitudo ha fatto la differenza tirando con percentuali di tutto rispetto con percentuali del 47% con Matera e 48% con Brescia mentre in trasferta non si può dire lo stesso, nelle ultime due gare esterne i biancoblù hanno tirato col 19% sia a Treviso che a Ravenna, un calo evidente.
Treviglio è squadra giovane e dinamica che fa dell’atletismo il suo punto di forza, pur essendo sulla carta inferiore alla Fortitudo, nel girone di andata vinse la gara in casa coi biancoblù per 81-65. Nelle ultime sei giornate ha 2 partite perse (Ferrara in casa e Mantova fuori) e 4 vinte con Jesi, Verona, Roseto e Imola. Guardando l’andamento degli uomini di coach Vertemati più a lungo raggio e quindi sulla stagione, sulle 12 partite giocate in trasferta ne ha vinte 4 (Verona, Trieste, Recanati e Roseto) e perse 8 (Matera, Ravenna, Ferrara, Jesi, Imola, Treviso, Chieti e Mantova). Altra cosa invece quello che riguarda il ruolino di marcia tra le mura di casa, dove nei tredici incontri disputati hanno subìto 3 sconfitte (Mantova, Roseto e Ferrara), praticamente una media molto simile a quella della Fortitudo.
I bergamaschi navigano in classifica a quota 28 (solamente due punti in più della “Effe”) e fa il suo punto di forza nel gruppo tanto che nel roster sono in cinque ad essere in doppia cifra: la guardia di nazionalità della Repubblica Ceca Tomas Kyzlink con una media di 13,4 punti partita (5,6 da due col 55%, 5,2 da tre col 36% e 2.2 ai liberi col 76%, 5 rimbalzi e 2,3 assist), il lituano esterno Paulius Sorokas (11,1 punti di cui 8,7 da due col 47%, 1,8 da tre col 24%, 8,4 rimbalzi e 2 assist), il play Tommaso Marino (13,9 punti di cui 6,1 da due col 52%, 6,7 da tre col 29%, 2,5 ai liberi col 72%, 1,6 rimbalzi e 4,5 assist), l’esterno Matteo Chillo, di cuore Fortitudo che all’andata fece un ventello ai biancoblù senza farsi condizionare troppo dalla fede (10,4 punti di cui 8,1 da due col 50%, 2,7 da tre col 44%, 1,3 ai liberi col 57% e 2,3 rimbalzi), e il centro Emanuele Rossi (10,4 punti di cui 7,5 da due col 52%, 3,4 dai liberi col 71%, 8,1 rimbalzi e 1 assist) il più statico del gruppo.
A sottolineare l’amalgama di questo gruppo che fa il punto di forza di questo roster, questi cinque giocatori mettono insieme 59,2 punti dei 77 punti di media a incontro con 42,5 da due col 50%, 23,8 da tre col 31% e 16,9 ai liberi col 72%, un totale di 36 rimbalzi (11,5 in attacco e 24,5 in difesa), 12 palle perse, 6,2 recuperate e 13,7 assist.
Sia Matteo Boniciolli che Davide Lamma hanno tenuto a sottolineare che i biancoblù non possono più sbagliare partita e i ragazzi devono mettere in campo quella personalità che è mancata nelle ultime partite esterne. Dai “Effe”, i playoff sono nelle tue mani…
