29 Marzo, 2024

Virtus, dopo tre sconfitte la vittoria a Pistoia

Virtus, dopo tre sconfitte la vittoria a Pistoia
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Dopo 3 sconfitte giunge una tonica vittoria per la Virtus in quel di Pistoia, reduce tra un trittico di successi ma vista oggi particolarmente vuota. Ci sono anche i meriti delle V nere nella mesta prestazione OriOra che tira malamente da ogni parte del campo liberi compresi, ma che la difesa sia sempre un problema per Ramagli lo attestano i numeri della stagione, peggiore del campionato. La Virtus in quei problemi ci si incunea con forza, prima Qvale e poi Aradori aprono il divario mai più sanato nonostante nel finale dal +27 in breve si sia arrivati al +11. Lì si inizia a temere il peggio ma il tempo è poco, Pistoia dovrebbe trovare miracoli ad ogni azione, soprattutto in difesa, M’Baye la svelle con una tripla che lascia un finale senza ansie addizionali. Virtus prepotente a rimbalzo fin quando ha giocato, buoni segnali a lungo da tutta la squadra che rientra a Bologna sotto la neve giusto con quel dubbio della quarta frazione (37-2 la valutazione, nessun cesto da 2, solo 2 bombe e percorso pulito ai liberi, quello per tutto l’incontro 15/15) dove si è staccato troppo presto non trovando più modo di rientrare in partita, fortunatamente e per merito vinta in anticipo.


Sacripanti torna al passato, da subito Aradori e M’Baye dato sabato in dubbio, l’ex Ramagli come al solito tutto straniero col duo Johnson K&D a guidare. La Virtus litiga col ferro, Qvale no e tiene lì la squadra, quando inizia a segnare anche Aradori c’è il primo sorpasso e tentativo di fuga sul +9, grazie anche al predominio a rimbalzo. Buona difesa che si aggiunge a letture offensive OriOra rivedibili (25% totale in azione) lasciano il campo alla Virtus, che con Cournooh allunga, la bomba finale di Punter è un succoso +16. Doppiaggio a rimbalzo, alle V nere capita di rado.

Pistoia sbaglia robe imbarazzanti da un cm e non copre le riaperture, c’è il +20 con tripla di Taylor per interferenza. D. Johnson è l’unico a reagire andando al ferro, situazione che gasa compagni e pubblico causa anche leggerezze bianconere che in un attimo si trovano solo a +12. I toscani buttano palloni inenarrabili, cinicamente la Virtus ne approfitta e riscrive di nuovo il +20, ingrassato ai liberi da Aradori a 22. Il 6/20 lasciato da 2 ha sì elogi alla difesa Segafredo ma pure critiche ad un attacco di casa mai costruito a dovere. +10 pure a rimbalzo, in 20’ di troppa grazia.

Riparte Qvale come nel primo tempo fino al +26, rebus irrisolvibile per Gladness, la difesa però inizia a lasciare qualche spazio in più con Ramagli che tenta la zona, subito bucata da M’Baye. Su quel divario si balla a lungo in una partita che cala d’intensità, in casa Virtus anche per qualche infrazione di passi di troppo di Kravic. A movimentare l’incontro che pareva sopito, un fallo di Cournooh su tripla di Peak e tecnico a Sacripanti, sfruttato il minimo. L’ingresso degli italiani della panchina affossa ancor di più la squadra di casa, sotto di 27 all’ultima pausa, dove sbaglia di tutto, pure i tanti liberi ricevuti.

Restano 10’ da giocare, che siano già scritti è evidente a tutti, qualcuno prova a mettersi in mostra ma a parte l’avvio di Punter poco da segnalare. Qualche tripla dei padroni di casa piove a metà frazione grazie ai ragazzi italiani fin lì di carta velina, Sacripanti s’infuria con una sospensione tonante, ma con poco effetto. Pistoia ci crede, lotta più contro il tempo che contro una Virtus già scappata al pulman, a 2:30 c’è un mesto +11. M’Baye con una tripla di gran peso scaccia i fantasmi in una frazione horror da 27-10, riallacciando il discorso con la vittoria interrotto il lontano 21 novembre a Patrasso.

Prossima partita di campionato sarà a Brindisi sabato 22 dicembre ore 21:00, diretta su Eurosport Player.

Oriora Pistoia-Segafredo Virtus Bologna 71-81
Parziali: 1/4 12-28 (12-28) – 2/4 16-22 (28-50) – 3/4 16-21 (44-71) – 4/4 27-10
Oriora Pistoia: Bolpin 3, Della Rosa 3, Johnson K. 9, Peak 11, Krubally 19, Auda 11, Di Pizzo n.e. Martini 1, Querci n.e. Severini, Johnson D. 9, Gladness 5. All. Ramagli.
Segafredo Virtus Bologna: Punter 15, Pajola, Taylor 9, Baldi Rossi 2, Cappelletti n.e. Kravic 6, Aradori 16, Berti n.e. M’Baye 11, Cournooh 8, Qvale 14. All. Sacripanti.


Luca Cocchi

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