18 Aprile, 2024

Virtus, bene anche nel match con Imola

Virtus, bene anche nel match con Imola
Photo Credit To Roberto Serra / Iguana Press / Virtus Pallacanestro Bologna

L’ultimo test di Virtus Segafredo, prima dello start del campionato di A2 Citroen, è anche un assaggio di derby da consumare sulla via Emilia. Al PalaRuggi va in scena il Trofeo Darchini, dedicato a un grande appassionato e sostenitore del basket imolese, e la truppa di Ramagli va a conquistarlo con una partita tenace, tenendo sempre la testa avanti e spingendo forte sull’acceleratore nell’ultimo quarto, dove brilla la stella di Gabriele Spizzichini, che raccoglie il testimone da Umeh e Lawson, guide nella prima mezz’ora di gioco. Coach Ramagli ha dato spazio e responsabilità alla linea verde, quella che rappresenterà la più bella e importante scommessa di questa stagione.

Il match

Un Lawson concreto e reattivo accende la miccia e guida i suoi alla prima fuga (2-6), poi Umeh da tre annulla il ritorno di Imola dopo tre minuti di gioco (5-9) e anche Ndoja porta la sua palla pesante da lontano per il 7-12. L’Andrea Costa ci mette la pazienza per ricucire, evitando l’allungo bianconero. Insiste Lawson, anche da tre, ma gli ribatte Hassan. Il californiano è in serata, preciso in attacco e attento dietro, e il gruppo lo segue. Spissu va in lunetta dopo un antisportivo di Cohn, poi recupera un pallone d’oro che Lawson stavolta non finalizza, e Bologna resta avanti ma non scappa via, 16-21 a tre minuti dalla prima sirena. Basta un niente, un’accelerazione, e arriva da Tassinari che riporta i padroni di casa sulla scia. C’è una Virtus bambina in campo, con Spissu Pajola e Oxilia, riequilibrati in età da Ndoja e Michelori. Regge, e quando arriva Umeh a dare solidità c’è di nuovo il -5 (21-26), a cui mette un argine Preti.

Secondo quarto, e Imola rientra approfittando di un paio di incertezze in attacco di Bologna, che lascia spazio al contropiede di Cohn. Un altro nodo è sbrogliato da Ndoja che offre a Umeh il pallone della tripla del 30-35. E’ il momento di spingere, i bianconeri rubano un paio di buoni palloni e cercano di volare via con un parziale di 0-8, chiuso dall’ennesima tripla di Umeh (30-40 al 14’). Il texano fa la chioccia e i bimbi Penna e Pajola (bel pallone rubato e conclusione tra gli applausi) lo seguono. Rosselli mette ordine e sostanza, iscrivendosi al gioco delle triple. Imola è dentro parentesi per diversi minuti, ma Segafredo non ne approfitta per allargare il divario, e in attacco fatica a trovare varchi. Da una parte e dall’altra cala la lucidità, c’è bisogno di una pausa lunga e quando arriva Bologna è ancora nove lunghezze avanti, 40-49.

Al rientro, Imola cerca subito di mettere l’impronta con Ranuzzi da tre, ma Bologna è vigile e la guida di Umeh rassicura. Lawson firma i punti che scavano il solco (48-61, poi dalla lunetta 52-66, +14) ma la Virtus insiste nel momento di minor vena realizzativa di Imola, toccando il +15 con l’uno su due dalla lunetta di Michelori. Ticchi non ci sta e dà la carica ai suoi, Cohn e Norfleet rispondono e il vantaggio bianconero si assottiglia. Sulla terza sirena è ridotto a sette lunghezze (60-67) e niente è ancora deciso. Ultimo quarto, Spizzichini tiene subito in fuga la Virtus con quattro punti filati, ma quattro sono anche i falli che si porta sulla schiena a 8 dalla fine. Come Patricio Prato sull’altra sponda, che si è speso intensamente. Ma Spizzo è in estasi, aggiunge al suo magic moment un contropiede più aggiuntivo e fa volare Bologna ancora a +14 (61-75). Tocca a Oxilia il +16, poi è ancora Spizzichini, inarrestabile (63-80). È chiusa anzitempo, ma a dare forza al progetto giovane di Ramagli arriva, festa finale, anche la tripla di Danilo Petrovic a mettere il sigillo.

Andrea Costa Imola-Segafredo Virtus Bologna 77-88
Parziali: 1/4 23-26 (23-26) – 2/4 17-23 (40-49) – 3/4 20-18 (60-67) – 4/4 17-21 (77-88)
Andrea Costa Imola: Ranuzzi (10), Cohn (6), Maggioli (10), Norfleet (10), Hassan (12), Tassinari (13), Cal (3), Pelliconi (3), Borra (n.e.), Prato (6), Preti (4). All. Ticchi.
Segafredo Virtus Bologna: Spissu (11), Umeh (14), Rosselli (3), Ndoja (5), Lawson (24), Spizzichini (12), Pajola (2), Petrovic (5), Michelori (9), Oxilia (3), Penna (0). All. Ramagli.
Tiri dal campo: Imola 19/30 da due – 5/14 da tre, Bologna 19/35 da due – 8/18 da tre.
Tiri liberi: Imola 24/29, Bologna 26/36.
Rimbalzi: Imola 23 (off. 2), Bologna BO 29 (off 9).
Arbitri: Saraceni, Terranova.

Fonte: Marco Tarozzi

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