A sole quarantotto ore di distanza dalla seconda sconfitta casalinga contro Cremona per 66-84, Taylor, Punter e soci saranno chiamati ad affrontare i tedeschi del Medi Bayreuth, squadra che ha disputato la Champions League anche la passata stagione piazzandosi al quarto posto.
Città della Baviera e capoluogo dell’Alta Franconia, Bayreuth è incastonata tra il Giura e la Foresta di Franconia ed è attraversata dal fiume Meno Rosso. Universalmente è nota per il celebre festival musicale Festspielhaus e per il teatro voluto da Richard Wagner che lo inaugurò nell’agosto del 1876 portando in scena per la prima volta il ciclo integrale de L’anello del Nibelungo.
Ma lasciamo da parte le curiosità geografico-culturali e ritorniamo a parlare di palla a spicchi…
A differenza dei bianconeri, finora imbattuti e saldamente al comando della classifica del gruppo D, il Medi Bayreuth ha rimediato tre sconfitte su tre partite disputate e si trova in ultima posizione a pari punti con l’Olimpija Lubiana. Il quintetto a disposizione del coach austriaco Raoul Korner è composto dallo sloveno Gregor Hrovat, dagli americani Adonis Thomas, Hassan Martin, De’Mon Brooks e David Stockton – figlio del Basketball Hall of Famer John Stockton, bandiera degli Utah Jazz dal 1984 al 2003 – arrivato in Germania in questa stagione dopo l’esperienza NBA negli Utah Jazz (tra le squadre interessate al giovane playmaker anche la The Flexx Pistoia e la Scandone Avellino).
Sulla carta il Medi Bayreuth si presenta come un avversario tutt’altro che ostico da affrontare anche per una Virtus momentaneamente priva del suo centro titolare Qvale e prodottasi in una fiacca e confusa performance al Paladozza contro Cremona. Se il match dovesse prendere una piega simile a quello della settimana scorsa contro l’Olimpija, allora avremo nuovamente la possibilità di vedere sul parquet alcuni quintetti “sperimentali” che daranno l’occasione ai giovani Cappelletti, Berti e Camara di apportare il loro contributo alla causa e a coach Sacripanti di far rifiatare Taylor e Punter, entrambi decisamente sottotono contro la Vanoli, in vista della difficile trasferta di domenica al Taliercio contro la capolista Umana Reyer Venezia.
Chiara Bugamelli