28 Marzo, 2024

Nell’anticipo con Pesaro vince la Virtus, ma quanta fatica

Nell’anticipo con Pesaro vince la Virtus, ma quanta fatica
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Vince la Virtus, ma quanta fatica in una partita più volte dominata ma sempre rimessa in gioco. Vecchi mali sono riemersi graziati dal poco talento diffuso di una Pesaro vissuta solo su McCreee e dalle bombe di Lyons, autoesclusosi per eccessivi festeggiamenti.

Tiene la difesa, quasi invalicabile se schierata, davanti le lune son state ondivaghe con un Chalmers che alla lunga ha pagato dazio agli avversari. Sotto le plance numericamente si è prevalso ma i 12 offensivi concessi son costati tanto come le ben 17 perse, questo dato anomalo, il tutto salvato dalle buone medie al tiro (6/12 dall’arco) ma il roster risicatissimo di Pesaro, con solo 5 giocatori a referto ha dato una grande mano.

I dati di Moreira lo premiano ma in realtà la partita ha detto altro, ben più utile Kravic, soprattutto per equilibrare l’attacco. Un brodino in vista della sfida di BCL di Nanterre, dove sarà opportuno registrare alcuni passaggi, in coppa ogni punto è prezioso e regalare giocate come visto questa sera non è il caso, cercando di trovare sostanza anche da Punter, oggi a lungo fuori partita condizionato da falli precoci ma bravo nel rifarsi vivo nel finale.


Tribuna per Qvale e Martin (piccolo risentimento per l’ex Vanoli), Đorđević torna ad un quintetto più canonico con Moreira in centro e nomi noti a fianco, Boniciolli (fischiatissimo dal pubblico) inserisce Zanotti ma non Blackmoon al quale preferisce Lyons con avvio lampo dei suoi. Polveri bagnate, nei primi 5’ segna solo Taylor, tra errori e perse la VL non ne approfitta sbagliando al ferro di tutto e quando Moreira trova il primo cesto è parità. Gli ultimi 3’ sono di Chalmers alla guida, il divario si allarga fino al +9 dell’entrata dell’ex Heat sulla sirena. Parziale di 15-4 Virtus nei secondi 5’, VL che tira con un mesto 30% ed è seppellita a rimbalzo da una cooperativa virtussina.

L’attacco Virtus viaggia sul velluto, al 14’ è doppiaggio frutto anche di una difesa che toglie le piastrelle preferite a Blackmoon lasciando solo McCree a sparare. Da tiri presi fuori ritmo partono transizione fruttuose per la Segafredo con unica pecca i 3 falli anzitempo di Punter. Cala l’intensità nella seconda parte, gioco spezzettato e tanti errori, sotto ai tabelloni Moreira paga dazio e grazie alle seconde opportunità Pesaro ricuce lo strappo del -18 fino al -7, corretto a +8 negli ultimi combattuti scambi. Frazione che suona da occasione persa, pareva pratica serrabile da subito, invece ha dato alla VL la speranza di farcela aumentando l’intensità dietro per trovarci punti semplici davanti, grazie anche a 7 rimbalzi offensivi.

Dopo litigi col ferro arrivano le bombe di M’Baye, anche Aradori trova punti pesanti e il divario a metà torna a +16, sprecando pure qualcosa di troppo. Inutili preziosismi vengono pagati cari con le bombe subite in transizione con Chalmers che fatica nel dare continuità all’azione. Pesaro non segna mai a difesa schierata, la Virtus si accontenta di scappare e rilassarsi, tenendo a rimbalzo per evitare ripartenze pericolose, con intensità che sovente cala.

McCree da 4 imperversa contro Baldi Rossi, 8 a fila e misero +10 che però cade nel 4° fallo al 33’. La partita si incattivisce (anche sugli spalti), Pesaro pesca il -8 con Lyons che sevizia più volte Chalmers ma cade nel tecnico per esultanza che lo panchina per 5 falli al 36’. Lì è l’esperienza di Aradori a far la differenza, su quel +12 la Virtus prova a resistere con qualche difficoltà eccessiva ma sufficiente a portare in rada la nave vincente grazie anche ad un immancabile tecnico finale a Boniciolli.

Prossima partita di campionato sarà a Sassari domenica 31 marzo ore 18:00, diretta su Eurosport Player.

Segafredo Virtus Bologna-VL Pesaro 78-70
Parziali: 1/4 22-11 (22-11) – 2/4 23-26 (45-37) – 3/4 16-10 (61-47) – 4/4 17-23
Segafredo Virtus Bologna: Punter 7, Moreira 9, Pajola n.e. Taylor 10, Baldi Rossi 2, Cappelletti n.e. Kravic 12, Aradori 19, Chalmers 5, Berti n.e. M’Baye 10, Cournooh 4. All. Đorđević.
VL Pesaro: Blackmoon 13, McCree 26, Artis 7, Conti n.e. Lyons 13, Giunta n.e. Ancellotti, Morgillo n.e. Monaldi, Shashkov, Zanotti, Mockevicius 11. All. Boniciolli.


Luca Cocchi

About The Author

Related posts