19 Aprile, 2024

Virtus, il preview del match contro il Neptunas

Virtus, il preview del match contro il Neptunas
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Alla ripresa della BCL la Virtus farà visita ai lituani del Neptunas lassù sul gelido Baltico, in un palasport da 7.000 persone non sempre pieno ma indubbiamente molto più caldo che le vuote arene di Lubiana e Istanbul.

Se ci sarà poco tempo per preparare l’incontro ci sarà pure poco tempo per rimanere con la mente alla pessima prova con Sassari, in passato la coppa ha fatto da balsamo per situazioni negative, a Klaipeda si va anche con questa idea.

La squadra vista all’andata è stata quella che più ha impressionato tra le 7 affrontate, conducendo pure largamente per almeno 35’, rivoltando l’incontro tra il finale ed il supplementare con coach Sacripanti che a lungo ha ringraziato il pubblico autore secondo lui della spinta decisiva nel far cambiare atteggiamento ai suoi.

Le statistiche per forza di cose son tutte dalla parte delle V nere che arrivano 7-0 a questa partita, mentre gli avversari sono 3-4 con pure una sconfitta casalinga col Promitheas (di un punto), V nere meglio anche a rimbalzo, fin qui il male maggiore, anche se i 6 di media di Martin saranno ancora ai box.

Il Neptunas, secondo nel campionato lituano, poggia le sue forze sul lungo statunitense Jerai Grant, che sfiora la doppia doppia di media, mentre il realizzatore principe è il nazionale Delininkaitis, più marginali gli altri 2 stranieri, Weaver e Williams, tragici fin qui dall’arco.

Formazione fisica e tonica, non propriamente talentuosa, ma in casa propria occorrerà gestire al meglio i ritmi per non permettere di giocare in velocità dove anche i vari Olisevicus e Galdikas trovano un senso compiuto.

Attenzione ovvia sulla stellina Maciulis, da qui già in ascesa verso la nazionale, ondivago come tutti i giovani (di Doncic ce n’è uno…) ma capace di sprazzi non banali. Per la Virtus quale migliore occasione per dimenticare Sassari, la tela di Esposito e le bordate di Bamforth?

Occorrerà far tesoro della prestazione di Patrasso, dove la squadra ha respinto anche le interferenze “climatiche” di un palasport inferocito, badando a fare gioco senza lamentarsi e mettendo il fisico su ogni contrasto prima che arrivino gli avversari, quello sprint, sovente mentale, non pervenuto nell’ultima uscita.

Vincendo qui basterebbe poi mantenere il fattore campo per passare il turno e non da ultima tra le quattro che andranno ai playoff.

La partita sarà trasmessa in diretta mercoledì ore 19:00 su RaiSport ed Eurosport Player.


Luca Cocchi

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