
Questa è una stagione che ricorderà a lungo Alessandro Gentile, il ragazzo classe 1992 dopo essere passato al Panathinaikos con prestito di sei mesi (ufficializzato il 19 dicembre 2016) dopo i sei anni passati in terra lombarda con l’EA7 Emporio Armani Milano (squadra in cui militava dalla stagione 2011-12), si è trovato dopo solo due mesi a rompere il rapporto con la squadra Ateniese. Rottura dovuta soprattutto a un feeling con Xavi Pasqual mai nato, tanto che nella sue esperienza in terra straniera il coach lo tiene ai margini del roster facendolo giocare il giusto, sia in campionato che in Eurolega.
La cessione del rapporto tra Alessandro Gentile e il Panathinaikos sta facendo sognare tantissime piazze, soprattutto in Serie A2 anche e soprattutto perché il ragazzo di Maddaloni in questa stagione non può più andare a giocare in una squadra che stia disputando l’Eurolega e non può nemmeno giocare in una realtà di Serie A e allora ecco aprirsi un ventaglio di ipotesi da parte di piazze storiche e blasonate che oggi militano in A2 e potrebbero fare carte false per averlo.
Pensiero stupendo…
Questa mattina Walter Fuochi su “Repubblica” oltre alle più accreditate (e fattibili) sirene europee, sfoglia una serie di considerazioni in merito alle realtà di A2 che si sono mosse per ambire ad avere le prestazioni di Alessandro fino a fine stagione. Secondo il giornalista di “Repubblica” l’Alma Trieste è stata la più decisa, c’è stato un interessamento poi della De’ Longhi Treviso realtà in cui ha militato nel settore giovanile e disputato le prime stagioni da professionista e la Tezenis Verona di coach Dalmonte che vuole tornare grande e infilarsi tra le pretendenti alla Serie A.
Bologna alla finestra…
Ieri il nome di Gentile ha fatto sognare parecchio anche i tifosi bolognesi soprattutto sui social dove si sono scritti un sacco di post in merito ad un suo ipotetico trasferimento. Sponda bianconero o sponda biancoblù? Tantissimi lo prenderebbero senza nemmeno pensarci un secondo altri invece ci penserebbero bene ad alterare gli equilibri interni della squadra visto il carattere del ragazzo.
Di fatto per quel che riguarda le squadre bolognesi sembra che la Virtus Segafredo rimanga alla finestra anche se ufficialmente si chiama fuori dai giochi, facendo leva sulla forza del gruppo. Per quel che riguarda la Fortitudo Kontatto prima del trasferiemnto di Gentile in terra greca pare che coach Boniciolli abbia fatto una telefonata al ragazzo, ma si è dovuto arrendere alle sirene che chiamavano la guardia dall’Eurolega, oggi chissà sognare non costa nulla…
Meglio soli?
Sognare appunto perché la realtà parla, almeno secondo quanto riportato questa mattina da Vincenzo Di Schiavi sulla “Gazzetta dello Sport”, di sirene e chiamate da Israele (Hapoel), Germania (Bayern) e Spagna. Nonostante tutto sembra però che la volontà di Alessandro Gentile sia quella di allenarsi da solo per prepararsi al meglio agli Europei della prossima estate, dove l’Italia giocherà la prima fase della 39esima edizione dell’EuroBasket 2017 a Tel Aviv in Israele nel Gruppo B con Israele, Ucraina, Germania, Lituania, Georgia.