È stato presentato ufficialmente ieri al Boca Junior con la consueta conferenza stampa di rito e dopo aver passato le visite mediche, un evento cha ha avuto una cassa di risonanza tale da essere seguito da molti mezzi d’informazione.
“Sono teso per le aspettative e per quello che rappresenta il Boca” sono le prime parole di Carlos.
Delfino si è allenato ieri e oggi con i suoi nuovi compagni di squadra e cerca di essere disponibile per la partita che oggi il Boca Juniors giocherà contro il Ferro secondo in classifica con 59 punti a sole due lunghezze dal San Lorenzo.
Delfino si è già allenato con i suoi nuovi compagni di squadra “ad avermi influenzato è stato mio fratello Lucio che ha parlato con Nico Gianella, ma anche José Ossemani e la Liga, un campionato che è molto competitivo. Sono felice di tornare qui, nel mio paese, dopo tanti anni” ha detto Carlos.
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“Volevo continuare a giocare e provare ritrovare certe sensazioni lavorando giorno per giorno. Passate le Olimpiadi ho seguito il mio istinto e oggi sono qui. Ho lasciato il Boca quando ero molto giovane, ho trascorso in giro per il mondo l’intera carriera, mi fa molto bene essere tornato di nuovo in Argentina a giocare”.
Alla domanda circa il suo desiderio di tornare sul campo, la guardia ha detto: “Ogni volta che ho avuto un’operazione sentivo il desiderio ti tornare sul parquet, volevo continuare a giocare”.
È stato sempre riconosciuto dal pubblico per essere parte della generazione d’oro e in questi ultimi giorni tutte le persone che lo riconoscono gli dicono “tu sei quello che ha firmato per il Boca!”.
“Sto bene e sono pronto a dare il mio contributo in campo. L’idea è quella di aggiungere minuti e aiutare la squadra che si trova in una situazione delicata”, ha detto la guardia, infatti il Boca Jrs. naviga in brutte acque nella Southern Conference dov’è posizionato in ultima posizione con 49 punti nelle 38 partite giocate i blu-oro di Buenos Aires hanno vinto 11 incontri e persi 27 ma si trovano a sole due lunghezze dalla salvenzza. Il compito di Carlos non sembra poi così impossibile.
Fonte: www.bocajuniors.com.ar/deportes/delfino-presentac