Sembrava cosa ormai fatta ieri dopo la comunicazione dell’Assemblea di Lega Basket dove si faceva riferimento all’allineamento e il riconoscimento da parte di tutte le società a partecipare alle competizioni organizzate da Fip e Fiba, ma sembra che non sia proprio così, oppure, per le quattro società interessate, sia così in parte. Sassari, Reggio Emilia, Cantù e Trento come dichiarato ieri al termine di questa riunione svolta a Torino firmeranno l’allegato 2, ma non si ritireranno dall’EuroCup in attesa di una risposta dalla Commissione Europea che dovrebbe arrivare entro la fine dell’estate e non faranno un passo indietro partecipando così ai sorteggi per la compilazione dei calendari che saranno effettuati come da previsione domani (7 luglio) a Barcellona.
Come riporta anche “Spicchi d’Arancia” questo è in sostanza il senso del comunicato della Lega Basket che in rappresentanza delle sue Associate, precisa che ogni diritto in merito alla cosa rimane in essere e soggetto a eventuali decisioni, anche successive, delle istituzioni internazionali competenti.
Infatti l’interpretazione delle quattro società iscritte all’EuroCup è che la sanzione da parte della Federazione prenderà il via nel momento della prima partita ufficiale che sarà a ottobre e questo lascerebbe margine di attesa per la decisione della Commissione Europea in merito al ricorso presentato dall’Eca nei confronti di Fiba.
L’allegato 2 che fa richiesta di iscrizione e non di partecipazione alle sole competizioni sportive organizzate da Fip e Fiba, non coincide con l’interpretazione, toccherà quindi alla Fip nel prossimo Consiglio Federale che si terrà il 16 luglio stabilire se da parte delle società coinvolte aver mantenuto l’iscrizione alla competizione dell’ECA sia compatibile o meno con l’allegato 2 o se procedere con l’esclusione dal campionato. Intanto la Virtus Bologna presente all’Assemblea di Torino, che ha la possibilità di essere ripescata ieri ha presentato un documento dove chiede il massimo rigore in merito all’applicazione dei criteri per l’ammissione alla prossima stagione 2016-17.
A oggi pare che la Fip, visto la scelta dei club di assumere un comportamento attendista, a oggi non restituirà le deleghe alla Lega per la gestione della prossima stagione.
