Avellino mette in carniere l’undicesima vittoria di fila e Giorgio Valli, in sala stampa pochi minuti dopo la fine della gara, fa i complimenti alla truppa di Sacripanti, consapevole che la sua ha fatto tutto il possibile per restare agganciata alla partita.
“Abbiamo fatto una buona gara sicuramente, purtroppo però è cresciuta nel corso della partita, nel senso che non possiamo concedere 45 punti in casa ad Avellino nel primo tempo, e 37 nel secondo. Bisogna tenerli a un punteggio più basso, sporcare le loro percentuali. Loro ci sono riusciti, ci hanno fatto tirare molto male in mezzo all’area, con grande esperienza e grande fisicità, noi invece siamo ancora scolastici, un po’ pivelli, abbiamo sbagliato tiri da ingenui. Questo è ciò che ha condizionato la partita, perché per il resto abbiamo preso più rimbalzi, soprattutto in attacco, ci siamo battuti e fino alla fine abbiamo tenuto aperta la partita”.
Di fronte c’era una squadra in condizioni eccellenti, anche dal punto di vista mentale, ma di qui alla fine della stagione bisognerà mostrare sempre e comunque il carattere, per uscire da sfide che saranno più intense tanto più la posta in palio sarà alta.
“Non posso chiedere tanto di più alla mia Virtus, soprattutto contro questa Avellino, cui va il merito di essere sicuramente la squadra più in forma del campionato. Noi però dobbiamo fare un passo avanti, in termini di carattere. Farci mettere meno le mani addosso, rispondere colpo su colpo a partite fisiche, anche perché sappiamo che soprattutto in questo periodo della stagione il tasso atletico e fisico delle squadre si alza, e di molto, soprattutto quando si gioca in trasferta. Dobbiamo scrollarci di dosso questa cosa, anche perché ci aspetta un finale di campionato terribile, con tre trasferte nelle ultime quattro partite, dobbiamo imparare questa lezione e portarcela a casa. Per il resto, dico che siamo cresciuti nel corso della partita, ma purtroppo per vincere qui non basta”.
Fonte: di Massimiliano De Panfilis (www.virtus.it)