Nel 10° turno di campionato la Virtus salirà al PalaDesio per affrontare una delle squadre meno intelligibili del torneo, quella Red October Cantù che tanto ha fatto parlare per gli accadimenti societari sovente problematici mettendo in disparte un fin qui buon cammino. Stesso ruolino di marcia della Segafredo per una partita che varrà come spareggio anticipato per un posto alle F8 di Coppa Italia.
Tralasciando le vicissitudini societarie degne al momento di altri ambiti che non quello sportivo, passiamo ad esaminare un gruppo che guidato dall’ex coach Sodini ha bene impressionato dovendo pure giocare le gare interne in contumacia a Desio, essendo in ristrutturazione lo storio Pianella di Cantù. Formazione a forte trazione statunitense, non fosse che Burns, a lungo cercato proprio dalla Virtus, aveva firmato prima dei recenti Europei proprio in Brianza entrando nel campionato col passaporto nazionale regalando statistiche di pregio (14 punti e 10 rimbalzi ad uscita).
La stella destinata a disegnarne le fortune è Culpepper, un nome un’indicazione. Peperino inarrestabile che ama sia andare al ferro che tirare dall’arco, la principale spina nel fianco degli avversari su cui la difesa di Ramagli dovrà studiare antidoti fondamentali, mentre attenzione va riposta anche su Jamie Smith play più di nome che di fatto, avendo Culpepper autonomia per fare e disfare. Sotto canestro una vecchia conoscenza virtussina, il pivot della finale scudetto 2007, Crosariol, reduce pure dalla chiamata in nazionale, stante anche le assenze dei giocatori NBA ed Eurolega, ma comunque uno capace di mettere chili ed intimidazione in area.
Non una partita facile quindi, dove le V nere dovranno far classifica mostrando passi avanti rispetto alla vittoria interna contro Cremona con un gioco corale in modo da svellere le individualità di casa, una protezione a rimbalzo di più alto livello dove in più giocatori supportino lo spesso solitario Slaughter in questo mestiere. La fisicità canturina qui potrebbe creare problematiche, visto anche il peso di esterni come Cournooh, mentre rimane praticamente solo una presenza a referto l’ex Fortitudo Raucci. Per parte virtussina 2 gli ex, Stefano Gentile e Pietro Aradori, per entrambi proprio da Cantù partirono i momenti migliori delle avventure ad alto livello.
La partita si svolgerà domenica ore 18:15 al Pala Desio, diretta su Eurosport Player, radiocronaca su Radio Bologna Uno.
Luca Cocchi