Sembra concludersi la diatriba sulle coppe con tre società su quattro interessate a partecipare all’EuroCup organizzata dal’Eca (Reggio Emilia, Sassari e Trento) che hanno già inviato alla Fip quell’allegato 2 che la Fip ha reso obbligatorio per l’iscrizione alla prossima stagione 2016-2017 mentre l’ultima (Cantù) dovrebbe fare lo stesso a giorni. Sembra infatti, perchè ad oggi gli organizzatori della Coppa a Barcellona non hanno ancora ricevuto comunicazioni ufficiali riguardo ad eventuali passi indietro delle italiane, potrebbe quindi essere possibile che l’Eca tenga comunque il posto riservato alle italiane senza cercare sostituti in attesa di quel verdetto che dovrebbe arrivare non prima della fine dell’estate dalla Commissione Europea che sblocchi di conseguenza la situazione con la Fip. La Federazione Italiana è sempre stata a fianco della Fiba anche e soprattutto in visione delle Olimpiadi di Roma 2024 così come effettivamente hanno fatto altre realtà in primis la Francia, che non ha squadre nelle Coppe Eca e ne ha 4 in Champions League.
Sassari sembra abbia chiesto alla Fip una mediazione con la Fiba per avere la possibilità di ottenere (magari in extremis) un pass per la Champions League, che di suo aveva comunicato gia a fine giugno le partecipanti all’edizione inaugurale, ricordiamo che per il nostro Paese tra le 24 ammesse alla regular season sono presenti Avellino e Venezia e Varese al secondo turno dei preliminari. Sulla carta quindi le iscrizioni sarebbero chiuse visto la richiesta delle italiane interessate fuori tempo massimo, l’unica possibilità potrebbe esserci nell’eventualità in cui l’EuroCup riuscisse a prendere qualche squadra attualmente iscritta alla Champions League per rimpiazzare le italiane.
Rumors danno invece la Pallacanestro Reggiana molto dubbiosa sulla su una sua partecipazione alle Coppe Europee, pare infatti che la società di Reggio Emilia dopo la consegna dell’allegato 2 alla Fip (per la regolare iscrizione alla prossima stagione) e la conseguente rinuncia all’EuroCup, stia prendendo seriamente in considerazione anche la strada di non partecipare alla prossima Fiba Champions League gestita dalla Federazione Internazionale.
