23 Aprile, 2024

Eternedile Bologna-Lecco BK 66-64

Eternedile Bologna-Lecco BK 66-64

ETERNEDILE BOLOGNA-LECCO BK 66-64

Eternedile: Pesino ne, Candi 9, Valentini 2, Grilli 1, Iannilli 4, Samoggia 23, Montano 15, Mancin 2, Lenti ne, Raucci 10. All. Vandoni
Lecco: Gnecchi 0, De Angelis 19, Farinatti 0, Mascherpa 15, Todeschini 9, Dagnello 0, Pizzul 0, Riva ne, Capitanelli 4, Negri 17. All. Meneguzzo

di Giacomo Bianchi

Terza vittoria di fila in casa per questa Fortitudo che tra le mura amiche non si vuole fermare. Ma non è una vittoria del tutto convincente, anzi. I biancoblù devono ringraziare un grandissimo Samoggia (23 punti) ed un Montano versione Salvatore nell’ultimo periodo (11 negli ultimi 10 minuti). La Fortitudo ha inseguito per quasi tutta la gara, prima di impattare e superare solamente nell’ultimo minuto del match. Una F che dunque, vince ma non convince. Altri due punti in classifica, questa è la cosa importante: ma c’è comunque bisogno di lavorare tanto.

LA CRONACA: Il primo quarto è qualcosa che a memoria non si ricorda: le squadre fanno una gran fatica in attacco, la Fortitudo trova soluzioni solo da sotto e alla fine del primo periodo si è 9-14 con i punti che arrivano da Samoggia e Iannilli (rispettivamente 4 e 5). Nel secondo quarto Lecco prova a partire forte e dopo 4 minuti si trova avanti di 8 lunghezze (13-21); a questo punto la F si sveglia ed è una tripla del giovane Candi a dare la scossa (16-21). Con il passare dei minuti si torna però in letargo e solo nell’ultimo minuto, arrivano due punti da sotto di Mancin e una penetrazione di Montano, che fissano il punteggio sul 22-24. Ad inizio secondo tempo è ancora Lecco che prova a scappare, ma 11 punti filati di Samoggia permettono ai biancoblù di ricucire (30-32). La partita finalmente si scalda ed è una tripla ancora di Candi a regalare, al minuto 27, il primo vantaggio a Bologna (39-38). Canestro di qua e canestro di là, all’ultimo intervallo breve il punteggio dice 42-44. Ad inizio ultimo quarto è Raucci a trascinare i suoi e segnare 5 punti filati che valgono il +5 (53-48). La partita continua a viaggiare sui binari della parità, fino a quando una tripla di Mascherpa mette paura al Paladozza (54-57). Le squadre si bloccano, prima dello sprint finale degli ultimi 60 secondi, dove succede di tutto. La lotteria dei tiri liberi continua a fissare il risultato sulla parità, prima che un Montano favoloso metta gli ultimi due liberi, provochi l’infrazione di passi avversaria e stoppi Negri nel finale. Può bastare, vince la Fortitudo 66-64.

LA CHIAVE: È stata una partita brutta, dove è venuta fuori la qualità del singolo: Giuliano Samoggia è stato l’MVP assoluto ed il trascinatore per i primi 30 minuti. Poi, nel finale, la partita è stata decisa dai tiri liberi e da due azioni chiave difensive della Fortitudo: un infrazione di passi procurata ed una stoppata di Matteo Montano. Benissimo i biancoblù dalla lunetta, la freddezza è stata fondamentale nell’ultimo giro di orologio.

IL MIGLIORE: Giuliano Samoggia, chiude con 23 punti, 6/12 da due punti, 2/5 da tre, 7 rimbalzi e 24 di valutazione. Vandoni per settimane ha detto che era ancora in fase di precampionato, ma adesso sembra esserne uscito. Tiene a galla la squadra da solo nel terzo quarto, è il top scorer e il leader designato. MVP.

I NUMERI: La Fortitudo stravince a rimbalzo (50-33), pecca nelle palle perse (17), tira male da 3 (23%) e discretamente da due (46%). Lecco cerca molto la soluzione da fuori anche se tira meglio della F (11/33), ma paga le palle perse, soprattutto nel finale.


LE PAGELLE:  Pesino sv, Candi 7, Valentini 5.5, Grilli 5, Iannilli 5.5, Samoggia 7.5, Montano 7, Mancin 6, Lenti sv, Raucci 6.5. All. Vandoni 5.

Domani il pagellone con l’analisi completa delle statistiche individuali.

LE PAROLE
: Ecco le parole di coach Vandoni a fine gara: “Questa era una squadra che non gioca per imporre il proprio gioco, ma per fare giocare male le avversarie. Abbiamo interpretato malissimo la partita, ma alla fine è andata bene. Complimenti a Candi, ha giocato 20 minuti importanti in difesa dando l’esempio, ed è stato determinante anche in attacco. Cosa traggo da questa partita? Aggiungiamo due punti in classifica e rendo grazie alla società per il fatto che sta lavorando nella maniera migliore sul settore giovanile”. 

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