
Parte bene la Fortitudo nella prima parte, si complica decisamente la vita dalla parte centrale fino alla fine del primo periodo, nel secondo quarto invece riesce a rimediare e ad invertire la tendenza prima riprendendo Chieti e tornando in partita e poi andare in vantaggio al termine del periodo. I biancoblù sono Montano e Daniel, tanto basta per rimanere in partita, infatti i due si portano sulle spalle tutta la squadra visto che il play mette a segno 17 punti e piazza 2 assist, mentre per il pivot/centro il tabellino indica 9 punti, 10 rimbalzi e 1 assist. Il resto dei biancoblù si può dire molto poco, soprattutto se si tiene conto che alla fine dei primi due quarti la Fortitudo ha messo a segno 33 punti e se teniamo conto che 28 li hanno segnati Montano e Daniel si possono tirare in fretta le conclusioni.
Nel terzo periodo i biancoblù prendono un 9-0 di parzialino commettendo tre falli nei primi tre minuti e Chieti riesce andare sopra 37-35. I ragazzi di Boniciolli non riescono più a segnare da fuori ma nemmeno da dentro l’area, gli 8 punti stanno a dimostrare le difficoltà dei biancoblù in attacco. Dall’altra parte Roseto con Monaldi (12 punti e 5 assist) , Lilov (11 punti, 2 palle recuperate) e Sergio (10 punti, 3 rimbalzi) fanno la differenza. Il discorso è che se si spegne anche Montano e rimane solo Daniel (15 punti alla fine) la situazione per i biancoblù si fa veramente difficile.
Nell’ultimo periodo i biancoblù partono subendo subito una tripla segnata da Piccoli (7 punti, 4 rimbalzi, 1 stoppata e 2 palle recuperate), Sorrentino non brilla (0 punti alla fine) e Boniciolli chiama subito un cambio per sostituirlo. Chieti con Allegretti prende il volo e fa +14 che mette insieme due triple dietro fila portando il risultato 57-43, cosa che dopo due minuti e mezzo fa imbufalire Boniciolli (10-2 secco) chiamando time-out. I punti dei biancoblù che dovrebbero aiutare e salire nelle rotazioni sono pochissimi Carraretto 1-1 da due e 1-5 da tre, Candi 0-1 da due e 0-3 da tre, Quaglia 2-5 da due a fine partita la dicono tutta, sono decisamente troppo poco. I biancoblù arrivano fino a -17 con 17 palle perse contro le 9 di chieti e 16 assist contro gli 8 dei biancoblù.
Quando la partita sembra non abbia più niente da dire invece si infiamma, Campogrande infila prima una tripla e poi un canestro da due mettendo insieme un parzialino per i biancoblù di 7-0 e rimettendo in gioco i ragazzi di Boniciolli (-10) a 2:50 dal termine e prima Raucci in penetrazione e poi Quaglia e Candi dalla lunetta portano lo svantaggio per i biancoblù fino a un -4.
La Fortitudo sembra essersi risvegliata Chieti sembra avere paura, ma a 41 secondi dalla fine Lilov (8 punti in 41 secondi) riprende in mano Chieti e per i biancoblù non c’è piu nulla da fare.
Proger Chieti-Eternedile Fortitudo Bologna 76-67
Parziali: 1/4 19-15 (19-15) – 2/4 10-18 (29-33) – 3/4 18-8 (47-41) – 4/4 29-26 (76-67)
Proger Chieti: Sergio (10); Piccoli (7); Lilov (22); Monaldi (15); Armwood (7); Clemente (n.e.); Piazza (3); Allegretti (12); Marchetti (n.e.); Sipala (n.e.); Vedovato (0); De Martino (n.e.). All. Galli.
Eternedile Fortitudo Bologna: Daniel (15); Montano (17); Sorrentino (0); Raucci (4); Italiano (13); Errera (n.e.); Rovatti (n.e.); Quaglia (6); Candi (2); Campogrande (5); Carraretto (5). All. Boniciolli.
Tiri dal campo: Chieti 15/26 (12/36 da tre), Fortitudo 17/39 (6/23 da tre).
Tiri liberi: Chieti 10/19, Fortitudo 15/18.
Rimbalzi: Chieti 30, Fortitudo 44.
Assist: Chieti 16, Fortitudo 10.
Palle recuperate: Chieti 9, Fortitudo 6.
Palle perse: Chieti 13, Fortitudo 19.
Falli subiti: Chieti 23, Fortitudo 19.
Arbitri: Moretti, Di Toro, Gasparri.