19 Aprile, 2024

Fortitudo, battuta anche l’UCC Piacenza

Fortitudo, battuta anche l’UCC Piacenza
Photo Credit To Valentino Orsini / Fortitudo Pallacanestro

Biancoblù non brillanti, complice un’ottima prova corale della truppa di Ceccarelli, brava a limitare gli ospiti per larga parte della gara. Reazione veemente degli uomini di Martino al rientro dall’intervallo, che si sono imposti sulla lunga distanza, grazie ad una prestazione di spessore di Rosselli, autore di ventitré punti complessivi ed MVP del match.

Albori della gara di marca casalinga, con i primi due punti firmati Ogide. La Fortitudo non sta a guardare e costruisce nitide azioni offensive, concretizzate dalla tripla di Hasbrouck per il contro sorpasso biancoblù. L’Assigeco difende bene sul giro palla degli uomini di Martino, chiudendo la porta alle eventuali scorribande al ferro degli ospiti, bravi a trovare altri tre punti dal tiro dietro l’arco del numero 41. Chiave di volta di questi primi 10’ di partita, la difesa asfissiante della formazione di Ceccarelli, che muovendosi tantissimo sia senza palla che con la palla, si innesta sempre nelle linee di passaggio biancoblù, mettendo in difficoltà la Fortitudo. Formenti alza l’asticella con cinque punti consecutivi, combinando con Ogide per nove complessivi; Rosselli e Cinciarini si creano spazio dove non c’è, costruendo canestri preziosi all’interno dell’arco, che sigillano il periodo sul 20-14.

Esplode nel secondo quarto la Effe: grande lavoro di Leunen in avvicinamento al ferro, che vale un gioco da tre punti, diventati sei consecutivi con la tripla nel successivo possesso per il pareggio, trasformati in tre lunghezze di vantaggio dalla bomba di Mancinelli poco dopo, che costringe Ceccarelli al timeout. Rientro dal mini break in apnea per l’Assigeco, sotto nel punteggio e che si vede infliggere altri cinque punti dal duo Mancinelli-Cinciarini, per un parziale nel quarto di 0-14. Si risveglia dal torpore realizzativo Piacenza, a secco di canestri per i primi quattro giri d’orologio: Ogide manda in fondo al sacco la sfera con un appoggio al vetro, Sabatini brucia la retina dalla lunga distanza, dando il là alla rimonta dei padroni di casa, finalizzata dalla tripla di Murry. Timeout per Martino, utile per evitare una deriva scomoda prima dell’intervallo, evitata dai centri di Leunen e Rosselli. Ultimi giri d’orologio del primo tempo: Sabatini rilancia Piacenza avanti con una tripla, Rosselli risponde presente con due incursioni al ferro di fila, ma l’ultima parola spetta a Ihedioha, che guasta il finale di quarto alla Fortitudo con una bomba dall’angolo.

Maglie difensive molto più lasse in questa seconda parte di match, il cui inizio è caratterizzato da molteplici realizzazioni da parte di entrambi gli schieramenti. Ogide apre il terzo parziale con una tripla, cui seguono nove punti consecutivi di un immarcabile Sabatini, che porta il distacco dagli avversari sul +6. Hasbrouck e Mancinelli provano a rilanciare i biancoblù, ma Vangelov edOgide regalano altri quattro punti a Piacenza, portando i padroni di casa sul massimo vantaggio di +11 a quattro dal termine del quarto. Uomini di Ceccarelli in bonus, sfruttato magistralmente da Rosselli, che si ricava tre punti consecutivi dai viaggi in lunetta, diventati in seguito sei con un tiro dalla lunga distanza. Contro parziale Fortitudo a ridosso della sirena del terzo quarto, che si dilata fino allo 0-10, con i canestri di Hasbrouck e Cinciarini a chiudere i terzi 10’ della partita sul punteggio di 58-57.

Reazione d’orgoglio in un concentrato di cinismo realizzativo da parte dei biancoblù nell’ultima ripresa della gara, che replicano al canestro in esordio di quarto di Ogide con sei punti consecutivi, su cui pongono il punto esclamativo le due bombe consecutive di Leunen e Cinciarini, spedendo Piacenza ad otto lunghezze di distanza. Rosselli e Benevelli beneficiano di due viaggi in lunetta, che fruttano quattro punti, ma Ihedioha e Murry rosicchiano il divario costruito dalla Fortitudo in questo finale, riportando sotto il tiro del fucile piacentino l’aquila biancoblù. Tempo tiranno per l’Assigeco, che spreca le poche occasioni concessele dagli ospiti a ridosso della sirena finale, vedendosi rifilare due canestri dolorosissimi da parte di Hasbrouck e Cinciarini quasi allo scadere, che chiudono il sipario sulla sfida: Fortitudo batte Piacenza 79-73.

Assigeco Piacenza-LavoroPiù Fortitudo Bologna 73-79
Parziali: 1/4 20-14 (20-14) – 2/4 20-25 (40-39) – 3/4 18-18 (58-57) – 4/4 15-22
Assigeco Piacenza: Diouf n.e., Ogide 18, Formenti 12, Antelli 2, Graziani, Piccoli, Ihedioha 10, Turini, Murry 12, Sabatini 15, Vangelov 4. All. Ceccarelli.
LavoroPiù Fortitudo Bologna: Sgorbati, Cinciarini 17, Mancinelli 9, Francon.e., Benevelli 2, Leunen 11, Prunotton.e., Venuto, Rosselli 23, Fantinelli 2, Pini 3, Hasbrouck 12. All. Martino.


Fonte: Per gentile concessione di Lele Carl Malaguti  per www.1000cuorirossoblu.it

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