Una Fortitudo bella, divertente e soprattutto cinica quella vista questa sera al PalaDozza contro una grande Brescia. Una partita bella e spettacolare con botta e risposta frequenti da una parte e dall’altra, la differenza alla sirena finale l’ha fatta sicuramente, come ha detto Boniciolli nel post gara, “l’atteggiamento mentale”, sempre concentrata e sempre pronta ad inseguire nel primo tempo e a conservare nel secondo.
Individualmente spiccano Francesco Quaglia e Leonardo Candi, il primo sopra i suoi standard ha sopperito alla grande al deficit di lunghi che perseguita il roster fortitudino da inizio stagione, combattendo e aiutando tantissimo la squadra. Il secondo trascina la squadra in termini d’impostazione e di concretezza, top scorer per Bologna e tanta tanta qualità. Puliti ed efficaci Carraretto e Flowers, solito pirotecnico Daniel, Raucci e Italiano non al top ma comunque positivi, Montano e Sorrentino meno rispetto alle scorse uscite al PalaDozza.
In casa Brescia Hollis è davvero impressionante, ottimo Fernandez, ancora elegante l’ex Cittadini, da rivedere Alibegovic e Bruttini.
Vince la Fortitudo, vince contro una grandissima Brescia. Grande squillo al campionato, adesso piccola pausa prima della trasferta al Pala De Andrè di Ravenna partita chiave per il prosieguo della stagione. Stasera intanto abbiamo visto due compagini che con alta probabilità si giocheranno fino alla fine quel posticino per la promozione. E’ già febbraio, è già giusto sbilanciarsi.