04 Dicembre, 2023

Fortitudo a Bergamo, Sorrentino acciaccato

Fortitudo a Bergamo, Sorrentino acciaccato

Prima trasferta del girone di ritorno per la Fortitudo, impegnata domani a Bergamo. Partita insidiosa per la Eternedile, che deve cercare di non perdere contatto con la capolista Cento e con il duo Montichiari-Udine che la affiancano al secondo posto. Intanto si registra qualche scossone in società con le dimissioni del vicepresidente Andrea Bianchini. In attesa di una comunicazione del club, trapela che la decisione sarebbe maturata per una differente visione sulle ultime strategie societarie (Corbelli nuovo responsabile dell’area tecnica, ndr.). Intanto coach Claudio Vandoni presenta la partita di Bergamo.

RITMO: “Loro cercheranno di tenere la partita sotto i 70 punti, noi vogliamo imporre il nostro tempo e ritmo di gioco – spiega VandoniE’ una partita importante, ma vale sempre due punti non quattro. Noi vogliamo avere solidità e continuità in casa, poi certamente non mi dispiacerebbe fare il colpo in trasferta che ci porterebbe a +4 in media inglese. Penso che anche un +6 potrebbe non bastare per il primo posto a fine regular season, ma credo che anche senza fattore campo nei playoff siano i nostri avversari ad avere più pressione di noi quando dovessero incontrarci“.

SORRENTINO: Giovedì si è fermato Sorrentino per una contrattura al flessore della coscia destra. “Venerdì ha fatto terapie, stamattina di nuovo dopo il lavoro tattico sul campo. Se i medici mi daranno l’ok, per la mia esperienza, con un problema muscolare è meglio andare in campo a caldo, nel primo quintetto. Io non forzo nessun giocatore se non sta bene, Iannilli è il nostro Gladiatore, possiamo chiamarlo Massimo Decimo Meridio“.

MERCATO: Negli ultimi giorni si è parlato molto di mercato. Si guarda a un tiratore (Carraretto?) e un lungo versatile (Andreaus?). “Il 7 gennaio ho indicato in maniera scritta al club le mie richieste. Il mio l’ho fatto. Questo non vuol dire che ci saranno delle uscite o che la squadra verrà rivoluzionata, l’anno scorso la squadra che ha vinto il campionato aveva un roster di 12 uomini. Tutti leggono i nomi, ma la mia squadra ha la mentalità e la professionalità per mantere la concentrazione. Se domani arrivasse un risultato positivo vorrà dire che la squadra ha affrontato la partita nel migliore dei modi, in caso negativo sarò io ad aver sbagliato la preparazione della partita“.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright BasketCity

 

Related posts