
La Fortitudo non ha nemmeno il gusto di godersi la vittoria casalinga ottenuta domenica con una buona prova di carattere venuta dopo le chiacchiere che hanno alimentato e tenuto in tensione il gruppo la settimana scorsa, che subito piovono tegole su coach Boniciolli.
Nel carnet delle belle notizie di domenica oltre alla buona prova della “Effe” ci possiamo mettere la presenza (anche se per poco più di quattro minuti) di Valerio Amoroso, abile e arruolato dopo la lunga degenza per il problema alla fascia addominale, un rientro un filo anticipato rispetto ai programmi dallo staff biancoblù che prevedevano un suo impiego a tempo pieno dopo le feste di Pasqua ma che fa ben sperare in chiave futura.
In quello delle brutte notizie, si è notata l’assenza di Luca Campogrande (malanni di stagione?) nemmeno convocato e in più tanto per non farsi mancare niente, sulla “Effe” è piombata la tegola dell’infortunio a Davide Raucci, rimediato nel corso del match di domenica e che all’Isokinetic hanno valutato che ne avrà per quaranta giorni a causa di una lesione del muscolo vasto mediale.
La settimana passata è stata molto impegnativa dal punto di vista mentale per il gruppo di Boniciolli, dopo la non brillante prestazione di Ravenna infatti sono state dette e scritte tante parole che hanno fatto cambiare il modo di lavorare il coach. Il gruppo è stato il primo ad essere consapevole della prova mancata a Ravenna, Boniciolli infatti ha lavorato in previsione del delicato match che la Effe doveva disputare con Treviglio sulla testa definendo i suoi come “troppo bravi” piuttosto che usare “l’elmetto e la baionetta”, ed ecco che subito è venuta la risposta dei suoi ragazzi con una bella vittoria. Un successo che ha risposto in maniera concreta ai nemmeno tanto velati richiami apparsi sul “Corriere dello Sport-Stadio” dal presidente Gianluca Muratori che ha tenuto sottolineare quali siano gli obiettivi su cui la società punta.
La Fortitudo in settimana giocherà due amichevoli, giovedì contro la Tramec Cento e venerdì uno scrimmage contro la Bakery Piacenza per tenere alta la concentrazione in vista delle ultime quattro gare da giocare in vista dello sprint finale.
I biancoblù si troveranno di fronte Jesi (fuori casa), Recanati, Ferrara (fuori casa) e Chieti dove nel pacchetto forse Ferrara è la partita più insidiosa e guardando la classifica la “Effe” ha a disposizione tre posti utili e un calendario favorevole che la può portare a vivere con più serenità le partite che mancano alla fine della stagione regolare, a patto di giocare le partite che rimangono con la concentrazione messa in campo domenica, ma soprattutto infortuni permettendo…