La Fortitudo non riesce nell’impresa al PalaGeorge di Montichiari e subisce una Leonessa Brescia decisamente in palla e superiore come intensità grazie al fattore campo, in questa serie decisamente fondamentale. Sospinta dai suoi 400 irriducibili in campo e non si sa quanti fuori che hanno cantato per tutta la durata della gara, alla Effe purtroppo non è bastato l’incitamento dei tifosi, vero sesto uomo in campo anche in trasferta, i ragazzi di coach Boniciolli hanno subìto i padroni di casa nell’arco di tutto il match. Sul pronti/via la Leonessa parte forte e piazza un parziale di 8-0 con Cittadini e due canestri di Alibegovic da fuori. I biancoblù realizzano il primo canestro della gara con Carraretto dopo due minuti giocati, ma non sono più riusciti a ricucire lo strappo iniziale visto la scarsa vena al tiro dalla lunga distanza e le tante palle perse, ma nonostante tutto i ragazzi di coach Boniciolli, abituati a non mollare a 35 secondi dal termine del secondo periodocon risultato sul 45-26 (-19) con Campogrande e Daniel fanno scivolare lo scarto fino al 45-23 (-12) e fanno rifiorire le speranze a tutti i tifosi ma soprattutto alla squadra che va a riposo con l’inerzia di un parzialino di 7-0. E infatti come da copione i ragazzi di coach Boniciolli non deludono e al rientro dagli spogliatoi ripartono prendendo in mano la gara e infilano un parzialino di 4-0 con Sorrentino e Italiano che riportano sotto alla doppia cifra la Effe sul risultato di 45-37 (-8) che fa intimorire il pubblico bresciano. Da quel momento in poi la Leonessa infila canestri e mette sul campo una difesa a tratti anche al limite e non fanno realizzare un canestro alla Fortitudo per ben cinque minuti esatti, la Leonessa ne approfitta e rimette un solco che arriva a far segnare alla fine del periodo il risultato di 64-43 (+21).
Nell’ultimo periodo la Fortitudo ci riprova con Raucci, che apre il quarto, ma Brescia tiene sempre le distanze arrivando anche a un massimo vantaggio di +27 (79-52) e sull’81-57 Boniciolli chiama un timeout, un timeout di ringraziamento alla squadra per una stagione fantastica passata col cuore Fortitudo e vissuta fino all’ultimo respiro in una Gara 5 persa per una grande avversaria qual’è Brescia questa sera che è stata veramente superiore. Gli ultimi due minuti servono solamente a far scorrere il tempo, la partita si chiude sul’83-59.
La Fortitudo torna a casa con la consapevolezza di aver fatto la storia, di aver disputato una stagione sopra le righe riportando al PalaDozza tutti i tifosi che hanno lo spirito Fortitudo dentro, grazie Effe e grazie ragazzi per la splendida stagione passata.
Centrale del Latte/Amica Natura Brescia-Eternedile Fortitudo Bologna 83-59
Parziali: 1/4 25-13 (25-13) – 2/4 20-20 (45-33) – 3/4 19-16 (64-43) – 4/4 19-16 (83-59)
Centrale del Latte/Amica Natura Brescia: Fernandez (5); Cittadini (7); Alibegovic (12); Moss (15); Hollis (17); Passera (6); Bruttini (2); Speronello (0); Dell’Aira (0); Mobio (0); Tote’ (2); Bushati (17). All. Diana.
Eternedile Fortitudo Bologna: Raucci (8); Carraretto (2); Italiano (7); Daniel (6); Candi (9); Quaglia (5); Lamma (2); Campogrande (3); Montano (7); Sorrentino (6); Amoroso (4). All. Boniciolli.
Tiri dal campo: Brescia 28/62 da due (45%) – 9/25 da tre (36%), Bologna 20/49 da due (40%) – 3/15 da tre (20%).
Tiri liberi: Brescia 18/32 (56%), Bologna 16/18 (88%).
Rimbalzi: Brescia 36, Bologna 32.
Assist: Brescia 17, Bologna 4.
Palle recuperate: Brescia 18, Bologna 4.
Palle perse: Brescia 8, Bologna 22.
Falli subiti: Brescia 20, Bologna 26.
Arbitri: Boninsegna, Bartoli, Grigioni.