14 Settembre, 2024

La Fortitudo si spegne, Udine vola via

La Fortitudo si spegne, Udine vola via

ETERNEDILE BOLOGNA – GSA UDINE 72-75

Eternedile: Candi ne , Valentini 6, Lamma 5, Grilli 8, Iannilli 13, Samoggia 16, Montano 12, Mancin 0 , Lenti 0, Raucci 12. All. Vandoni
Udine: Anello 7, Piazza 2, Zacchetti 16, Zampolli 19, Mlinar 2, Di Vaccaro 8, Pilotti 12, Principe 0, Bacchin ne, Poltronieri 9. All. Corpaci.

di Giacomo Bianchi

Perde in casa, la Fortitudo. E perde una partita che in certi momenti ha dominato e sembrava potesse portare a casa con tranquillità. Ma nel finale la qualità e la concretezza della capolista sono venute fuori e il vantaggio biancoblù è stato vanificato. Ci sarà da discutere su alcune scelte fatte dal coach nel finale (Montano con 4 falli tolto a 2’30” dalla fine, quando era l’unico che sembrava in grado di gestire i compagni) e sulla gestione mentale della squadra che non è stata lucida nel finale. In ogni modo, le polemiche del prepartita sono state cancellate e Udine ha dimostrato sul campo di essere più forte.

LA CRONACA: Al contrario di quanto successo una settimana fa, il primo quarto è giocato con intensità e le squadre non si risparmiano in fase offensiva. Udine parte forte con una tripla e qualche buona giocata di Zampolli, ma Bologna (nella foto www.fortitudobologna.it) rimane attaccata alla gara e, grazie ad una tripla di Raucci e ai liberi di Montano, prova a scappare sul +6 (18-12). Gli ospiti sono costretti a chiamare time-out, rientrano in gara e alla fine della prima frazione il tabellone dice 20-17. Ad inizio secondo quarto si rivede in campo il capitano Davide Lamma; i ritmi si calmano un po’, ma è ancora Raucci a fare la voce grossa in casa biancoblù e a guidare l’attacco degli uomini di Vandoni. Dall’altra parte però Udine rimane in gara grazie alle giocate di Poltronieri e la partita va avanti punto a punto. Ma verso la fine del quarto, tre triple consecutive di Lamma, Raucci e Grilli fanno volare la Fortitudo sul +9 e il quarto si chiude 39-31. Nel terzo quarto la Fortitudo parte meglio e va sul +11: la gara sembra prendere una direzione precisa, ma un parziale di 6- 15, permette a Udine di accorciare, pareggiare e trovare il vantaggio a 51” dalla fine del quarto (49-50). Solamente i tiri liberi di Montano permettono a Bologna di tornare avanti e chiudere il quarto in vantaggio sul 53-52. Ad inizio ultimo quarto è ancora il giovane play a guidare i suoi con un canestro in contropiede che vale il +5, ma il leit-motiv della gara non cambia: Udine continua a rincorrere, segna da fuori e riesce a ricucire e sorpassare definitivamente a 4′ dalla fine con una tripla di Pilotti. Da lì in avanti Bologna non trova più il vantaggio, Iannilli (nonostante la buona gara) è pasticcione dalla lunetta e negli ultimi 20 secondi succede di tutto: Lamma perde palla quando può cercare l’ultimo tiro, Bologna commette fallo e Zampolli dalla lunetta fa 2/2. Ultimo tiro in mano a Grilli con le mani in faccia: la palla gira due volte sul ferro ed esce.

LA CHIAVE: La gestione mentale di una Udine che è riuscita a rimanere concentrata anche sotto di 12 punti e non perdere la testa quando la gara sembrava scapparle di mano. Al contrario, Bologna non è stata capace di chiudere la partita ed è crollata sotto i colpi di Zampolli e Zacchetti. E poi i liberi di Iannilli sputati dal ferro: se fossero entrati magari adesso staremmo parlando di altro.

IL MIGLIORE: Gionata Zampolli chiude con 19 punti, 5 rimbalzi, 3 assist, 11 falli subiti e 31 di valutazione. Ma soprattutto mette in campo un carisma ed una leadership fondamentali ai fini della vittoria. E nel finale la sua mano non trema: 2/2 sotto la Fossa e vittoria ospite.

I NUMERI: Bologna vince clamorosamente a rimbalzo (47-33) e segna molto di più in contropiede (14-0). Le due squadre si equivalgono nella voce assist (14-15), ma Bologna perde più palloni (19-15). Udine ne ruba di più (9-5) e tira meglio i liberi (82% contro 69%). Per quanto riguarda le percentuali dal campo, gli ospiti tirano con il 49% da 2 e il 36% da 3; Bologna invece tira con il 45% da 2 ed il 25% da 3.


LE PAGELLE: Candi ne, Valentini 5.5, Lamma 5.5, Grilli 5.5, Iannilli 6, Samoggia 6.5, Montano 6.5, Mancin 6, Lenti ne, Raucci 6+. All. Vandoni 5.5.


Domani il pagellone con l’analisi completa delle statistiche individuali.

LE PAROLE
: Vandoni: Abbiamo tirato male i liberi, ma al di là di questo siamo calati nel finale dal punto di vista dell’attenzione. Loro hanno cominciato a segnare da tre e hanno vinto la partita. Direi che comunque la prestazione della squadra è stata buona, ma purtroppo non siamo riusciti a portare la partita nella direzione che avevamo pensato”.

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