TOP
Guido Rosselli
Per qualche partita ha lasciato il compito realizzativo ai colleghi Cinciarini-Mancinelli, facendosi più che altro notare per rimbalzi e assist. Oggi si prende le proprie responsabilità e quando c’è da mettere un canestro, non si fa pregare. Giocatore di un’intelligenza cestistica superiore.
Italiano-Fultz-Pini
La riscossa della panchina. 26 punti in tre, impatto fondamentale in tre diversi momenti del match. Italiano esce dal letargo con due bombe, Pini si fa apprezzare per i lavoro sotto canestro, Fultz mette il punto esclamativo alla vittoria
Andrea Amato
Che carattere questo ragazzo! Dopo un primo impatto non positivo, sfodera una super prestazione chiudendo con 18 punti e 6 assist, con 3/8 nel tiro pesante. Troppo solo per poter impensierire la Fortitudo.
FLOP
Jones-Greene
17 punti in due è veramente troppo poco per due giocatori che viaggiano a 19 di media a testa. Qualcosa di meglio di è visto da Jones, assente ingiustificato in gara 1, quasi nulla da Greene, entrambi molto fallosi al tiro.
Tiri liberi Verona
La scarsa percentuale continua a rimanere un problema per entrambe le squadre. In una partita a punteggio tutto sommato basso, fare 50% dalla lunetta (9/18) è un peccato mortale.
Tiro da tre Verona
Troppo cercato a scapito di un gioco interno che oggi non ha funzionato, anche per una difesa molto chiusa della Fortitudo. 7/25 complessivo a fine gara, con il solo Amato che ha trovato un po’ di continuità. Troppo poco.
A cura di Luca Testoni