La sua energia in uscita dalla panchina ha cambiato il volto alla partita della Fortitudo, iniziata a marce un po’ basse. Nazzareno Italiano (Foto Iguana Press/Fortitudo Pallacanestro) è stato uno degli uomini copertina nella vittoria della Effe in gara 1 contro Montichiari. I 10 punti nel primo tempo hanno dato alla squadra di Boniciolli il controllo della partita, poi le due triple nel terzo periodo hanno alimentato il break fino al +18 risultato poi decisivo nonostante un mini rilassamento nel finale che non è passato inosservato agli occhi del coach: “Abbiamo rischiato qualcosa, dobbiamo limare questa parte in vista di gara-2 e fare sì che non succeda più – ammette Italiano – Sono più grossi di noi, siamo stati bravi anche a giocare contro Marconato e portarlo fuori area e sfruttare la nostra maggior rapidità”.
Una partita giocata davanti a un pubblico fantastico che ha reso, ancora una volta, da Serie A il clima di questa finale: “A Bologna sto bene, mi piace la società e il gruppo è fantastico. Siamo carichi, siamo un gruppo che lavora tutta la settimana per giocare in un palazzetto del genere. Dobbiamo essere bravi a trasformare la pressione in spinta per il futuro”.
Nel corso della partita anche un piccolo inconveniente che non lo ha però fermato: “Il taglio? Volevo giocare a tutti i costi, anche bendato. Gara-2 sarà più difficile senza dubbio, adesso viene il bello e si vedono le cose che prepari in settimana. Loro saranno più preparati e andando avanti sarà sempre più difficile”.
Giacomo Bianchi
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