
Questa mattina ha parlato in conferenza stampa Claudio Vandoni (foto www.fortitudobologna.it), in vista della gara di domani contro la capolista Orzinuovi. Ecco le sue parole.
LORO, I PIÙ IN FORMA. “Affrontiamo la squadra più in forma del campionato, lo dimostra la classifica. Hanno un roster lungo e profondo, sono partiti presto e hanno avuto il tempo necessario per pianificare una rosa di primo livello. Si vede la mano dell’allenatore, che ha messo tanta energia, tanto dinamismo e tanta qualità. Sono una squadra molto offensiva, non a caso sono il miglior attacco del campionato. Si sapeva ad inizio anno che erano una delle squadre più indicate per navigare ai piani alti della classifica, e adesso se ne sta avendo la conferma”.
ANCHE IL FUTURO È IMPORTANTE. “Domani dovremo dare il massimo, considerando che il presente è importante. Ma è importante anche il futuro e la condizione che la squadra avrà ad aprile quando cominceranno i playoff. Al momento noi siamo indietro rispetto a loro, non tanto come qualità del roster, quanto piuttosto per non avere mai avuto tanto tempo nel quale lavorare al completo a causa degli infortuni”.
PARTIAMO SVANTAGGIATI. “Loro partono con il favore del pronostico; noi andremo là con grande umiltà e grande rispetto, ma senza avere paura. Non ci presenteremo per essere vittima sacrificale, giocheremo la partita che abbiamo preparato. Abbiamo curato diversi aspetti, sia in fase offensiva che in fase difensiva e dovremo essere bravi a metterli in atto.”
IANNILLI. “E’ la prima volta in 66 anni che mi capita di allenare un giocatore che tutta la settimana lavora con grande intensità da solo e poi la domenica si trova ad essere schierato in campo se necessario. Il medico ha detto che dovrà stare fermo anche la prossima settimana, il suo è un infortunio rarissimo e particolare”.
DOBBIAMO MIGLIORARE. “Mi piace molto l’amalgama che si sta creando in spogliatoio, ma ci sono alcuni punti sui quali migliorare. Su tutti, il fatto di rimanere costanti mentalmente in difesa. Succede che a seconda delle situazioni di gioco alterniamo minuti nei quali siamo impenetrabili a minuti nei quali non siamo concentrati. Non deve succedere, dobbiamo essere continui sotto questo aspetto. E poi dobbiamo ridurre le palle perse, ma queste sono frutto della poca conoscenza reciproca; il tempo ci aiuterà tantissimo a limitare certi errori”.
LA CHIAVE. “Domani dovremo fare le scelte giuste in attacco e fare scelte di tiro intelligenti. Loro cercano tanto di andare in contropiede e fanno del tiro veloce la chiave del loro gioco; spesso concludono nei primi secondi dell’azione, per aumentare il numero dei possessi nell’arco dei quaranta minuti. Se saremo bravi a selezionare i tiri, eviteremo eventuali contropiedi che possono nascere e di conseguenza abbasseremo il ritmo. Hanno dei lunghi che sono molto abili a correre in transizione, dovremo essere bravi a limitare questi aspetti.”
VENTURELLI E FERRARESE. “Venturelli è un buon giocatore, il passato parla per lui. Non penso che un’annata storta possa essere decisiva per cambiare il giudizio nei suoi confronti. Detto questo, lo rispettiamo ma non abbiamo pensato a niente di particolare per limitarlo. Diverso per Ferrarese che è un giocatore di categoria superiore, che legge benissimo le situazioni e attacca bene i lunghi dopo un cambio difensivo. È il leader di questa squadra, bravo anche in arresto e tiro; su di lui, invece, ci siamo concentrati di più e abbiamo preparato qualcosa per contenere le sue qualità”.
Giacomo Bianchi
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