28 Marzo, 2024

Nazionale, questa sera Ungheria-Italia

Nazionale, questa sera Ungheria-Italia

Dopo la bella vittoria contro la Polonia di venerdì a Bologna, gli Azzurri sono chiamati al bis fuori casa per chiudere con due vittorie la prima finestra della seconda fase di qualificazione al Mondiale del 2019.

Vincere contro i magiari significherebbe approcciarsi alle gare di novembre con la speranza di ottenere il pass per la Cina con ben due o tre gare di anticipo.

Out dalla lista dei dodici per l’Ungheria Chris Burns e Stefano Tonut. 

Le parole di Meo Sacchetti

L’Ungheria, che ha iniziato alla grande la seconda fase andando a vincere nei Paesi Bassi con un netto 59-74, ha chiuso al terzo posto (3/3) il primo girone dietro alla Lituania e alla Polonia ma solo per differenza canestri. Contro i polacchi sconfitta 70-60 e vittoria in casa 64-57. Poi due vittorie contro il Kosovo (84-76 in casa e 65-81 in trasferta) e due sconfitte contro la Lituania (80-75 in trasferta e 50-73 in casa).

Il miglior realizzatore degli ungheresi è David Vojvoda con 15 punti di media nelle 7 partite giocate fin qui (105 totali). Guardia classe 1990 alto 196 centimetri, gioca in patria per il Szolnoki Olaj campione in carica e prossima avversaria di Cantù nel primo turno di qualificazione alla fase a gironi della FIBA Basketball Champions League
Dietro di lui il ‘95 Zoltan Perl, visto in Italia con Capo d’Orlando e fugacemente a Treviso solo pochi anni fa.

Ora all’Estudiantes in Spagna, Perl ha una media di 12.7 punti a partita in queste qualificazioni. Vojvoda e Perl insieme hanno messo a segno, contro i Paesi Bassi, 41 dei 74 punti ungheresi. Il naturalizzato è Darrin Govens, point guard classe 1988 nato a Chester in Pennsylvania e attualmente giocatore dello Tsmoki-Minsk campione di Bielorussia.

  1. IL TABELLINO DI ITALIA-POLONIA

    Italia-Polonia 101-82
    (25-25, 29-27, 19-13, 28-17)
    Italia: Della Valle* 28 (0/3, 8/11), Aradori 16 (3/6/, 3/4), Biligha 2 (1/1), L. Vitali* (0/1 da tre), Melli* 9 (3/7, 1/2), Filloy ne, Brooks 16 (6/7, 1/1), Cinciarini 8 (2/2, 1/2), Abass 3 (0/1, 1/1), M. Vitali ne, B. Sacchetti 5 (1/1, 1/1), Datome* 14 (3/5, 2/5). All: R. Sacchetti
    Polonia: Sokołowski 2 (0/1), Cel* 2 (1/1), Slaughter* 28 (3/5, 6/8), Sulima 6 (2/4), Ponitka* 13 (4/7, 1/3), Kolenda ne, Waczyński* 10 (2/4, 2/6), Łączyński 9 (3/4 da tre), Gielo 8 (4/5, 0/2), Witliński ne, Gruszecki (0/2), Hrycaniuk* 4 (2/4). All: Taylor
    Arbitri: Glisic (Serbia), Maricic (Serbia), Aunkrogers (Lettonia)

  2. GLI AZZURRI


    #00 Amedeo Della Valle (1993, 194, G, A|X Armani Exchange Milano)
    #4 Pietro Aradori (1988, 196, A, Segafredo Virtus Bologna)
    #6 Paul Biligha (1990, 200, C, Umana Reyer Venezia)
    #7 Luca Vitali (1986, 201, P, Germani Basket Brescia)
    #9 Nicolò Melli (1991, 205, A, Fenerbahce - Turchia)
    #12 Ariel Filloy (1987, 190, P, Sidigas Avellino)
    #15 Jeff Brooks (1989, 203, A, A|X Armani Exchange Milano)
    #20 Andrea Cinciarini (1986, 193, P, A|X Armani Exchange Milano)
    #23 Awudu Abass (1993, 200, A, Germani Basket Brescia)
    #31 Michele Vitali (1991, 196, G, Morabanc Andorra – Spagna)
    #41 Brian Sacchetti (1986, 200, A, Germani Basket Brescia)
    #70 Luigi Datome (1987, 203, A, Fenerbahce - Turchia)

  3. A DISPOSIZIONE

    #27 Stefano Tonut (1993, 194, G, Umana Reyer Venezia)
    #32 Christian Burns (1985, 203, A/C, A|X Armani Exchange Milano)

  4. L'UNGHERIA


    #4 András Ruják (1988, 1.87, G, Atomerőmű)
    #6 Ákos Keller (1989, 2.08, A, Élan Béarnais Pau-Lacq-Orthez – Francia)
    #8 Levente Juhos (1991, 2.05, A, Naturtex-SZTE-Szedeák)
    #9 Dávid Vojvoda (1990, 1.96, G, Szolnoki Olaj KK)
    #10 Péter Kovács (1988, 1.90, G, Szolnoki Olaj KK)
    #11 Szilárd Benke (1995, 1.96, A, Szolnoki Olaj KK)
    #14 György Golomán (1996, 2.11, A, Sons of Westwood – Usa)
    #16 Bálint Horti (1989, 2.05, C, Pécsi VSK-Veolia)
    #20 Zoltán Perl (1995, 1.95, A, Movistar Estudiantes – Spagna)
    #21 Marko Filipovity (1996, 2.04, A, Alba Fehérvár)
    #22 János Eilingsfeld (1991, 1.98, A, Atomerőmű)
    #40 Darrin Govens (1988, 1.85, P, Tsmoki Minsk – Bielorussia)
    Allenatore: Stojan Ivkovic
    Assistenti: Gábor Forray, Péter Pór, Goran Miljkovic
  5. STAFF

    Capo Delegazione: Giovanni Petrucci
    Commissario Tecnico: Meo Sacchetti
    Assistenti: Lele Molin, Massimo Maffezzoli, Paolo Conti
    Preparatore Fisico: Matteo Panichi
    Ortopedico: Raffaele Cortina
    Medico: Sandro Senzameno
    Fisioterapisti: Roberto Oggioni, Francesco Ciallella
    Team Director: Roberto Brunamonti
    Team Manager: Massimo Valle
    Addetto Stampa: Francesco D’Aniello
    Videomaker: Marco Cremonini
    Addetto ai Materiali: Curzio Garofoli

  6. IL PROGRAMMA

    Lunedì 17 settembre
    Ore 11.00/12.00 – Allenamento
    Ungheria-Italia (Fonix Hall, ore 18.00, diretta Sky Sport HD)
    Lituania-Paesi Bassi
    Polonia-Croazia

    Martedì 18 settembre
    Rientro in Italia e fine raduno

  7. FIBA WORLD CUP 2019 QUALIFIERS

    La classifica del Gruppo J

    Lituania 14 punti*
    Italia 12
    Ungheria 11
    Polonia 10
    Paesi Bassi 10
    Croazia 10


    *FIBA assegna due punti per la vittoria e uno per la sconfitta

  8. IL CALENDARIO DEL GRUPPO J

    Venerdì 14 settembre
    Italia-Polonia 101-82
    Croazia-Lituania 83-84
    Paesi Bassi-Ungheria 59-74


    17 settembre 2018
    Ungheria-Italia
    Lituania-Paesi Bassi
    Polonia-Croazia


    29 novembre 2018
    Italia-Lituania
    Paesi Bassi-Polonia
    Croazia-Ungheria


    2 dicembre 2018
    Polonia-Italia
    Lituania-Croazia
    Ungheria-Paesi Bassi


    22 febbraio 2019
    Italia-Ungheria
    Paesi Bassi-Lituania
    Croazia-Polonia


    25 febbraio 2019
    Lituania-Italia
    Polonia-Paesi Bassi
    Ungheria-Croazia

La formula delle qualificazioni

Otto gruppi da quattro squadre con la formula del girone all’italiana. Le migliori tre squadre di ogni gruppo si qualificano alla seconda fase, dove verranno inserite in quattro gironi da sei squadre. Le prime tre qualificate di ogni gruppo staccheranno il pass per il Mondiale 2019 (31 agosto/15 settembre). Nella seconda fase non potranno affrontarsi nuovamente le squadre che nella prima fase facevano parte dello stesso girone.


Fonte: Ufficio Stampa Fip (www.fip.it)

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