Un anniversario speciale, per la gente di basket. Domani si festeggerà il sessantesimo compleanno del “Sacrario del Cestista”, eretto nel Santuario della Madonna del Ponte, a Porretta Terme, grazie ad una intuizione di Achille Baratti, grande uomo di sport e dirigente appassionato della pallacanestro bolognese e nazionale.
Il Sacrario del Cestista fu inaugurato il 29 Luglio 1956, su iniziativa della Federazione Italiana Pallacanestro e, in particolare, dello stesso Baratti, all’epoca presidente Federbasket dell’Emilia-Romagna, grazie al cui incessante impegno fu creato a Porretta Terme il Centro Nazionale Cestistico Femminile, adibito nel corso degli anni all’organizzazione di stage estivi per giocatrici ed allenatori delle squadre nazionali.
Come sessant’anni fa, un corteo di tedofori partirà, intorno alle 8:15, dal Santuario di San Luca a Bologna e trasporterà fino al Santuario della Madonna del Ponte, patrona della pallacanestro italiana, la lampada votiva benedetta da Papa Francesco all’udienza generale del 24 Giugno 2015, che sarà infine consegnata nelle mani dell’Arcivescovo di Bologna, S. E. Mons. Matteo Zuppi, che alle 11, all’interno del Parco Rufus Thomas, officerà una cerimonia religiosa commemorativa.
Seguirà una manifestazione pubblica (alle 12:30) davanti al Santuario della Madonna del Ponte con gli interventi del Sindaco di Alto Reno Terme, Giuseppe Nanni, dell’Avv. Alessandro Albicini, promotore dell’iniziativa della Patrona del basket, di Stefano Tedeschi, Presidente Comitato Regionale Fip Emilia Romagna, di Umberto Suprani, Presidente Regionale CONI., del Parroco di Porretta Don Lino Civerra e di S. E. Mons. Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna.
Una cerimonia che radunerà ex giocatori, dirigenti, appassionati di basket, partendo da una città in cui questa disciplina ha trovato terreno fertile sin dalla nascita. L’ultimo tedoforo della staffetta, coordinata da Lumega Alto Reno, RM Berzantina e Alto Reno Basket, sarà Gigi Serafini, grande ex della Virtus Bologna.