Il Memorial Porelli arride alla Virtus che parte inseguendo di 9 lunghezze nel primo quarto per deflagrare nel secondo e mantenere nei restanti 20’. Tante sono le buone note di questa prima partita, un attacco fluido, una difesa con attimi di onnipotenza e tante opzioni di intercambiabilità. Va detto che l’Happy Casa senza 2 esterni titolari e non certo lunga come i bianconeri, ha retto fin che han potuto fiato e uomini contati, sulle spalle italiane di Gaspardo, Visconti e Zanelli, mentre gli stranieri paiono ben lontani dalle meraviglie viste in passato da Harrison, Willis e Thompson.
Una prima uscita tra le mura amiche (si rimarrà in Piazza Azzarita fino a novembre inoltrato) che fa ben sperare, il gioco sciorinato è apprezzabile e vario, l’impegno è stato perfino eccessivo (più giocatori che si buttano a terra già ora), difficile chiedere di più al 3 settembre, soprattutto col pittore dietro la panchina a smaltire un piccolo risentimento muscolare. MVP di serata, anticipato dal pubblico, Kyle Weems.
Annotate varie assenze per parte, Mannion, Ceron e Teo in casa Virtus, Clark, Chappell e Udom (in panchina ma inutilizzato) per i brindisini, si parte con un quintettone, Pajola-Abass-Weems-Hervey-Udoh, l’HC della scorsa stagione conferma Perkins N. in centro e Visconti, per il resto tante le novità. L’intensità c’è, e pure le urla dei coach, la mira va e viene ma qualche buona giocata si vede da subito, con spazio per i ragazzi delle giovanili. Il duo Gaspardo-Visconti mette la freccia del +9, cavalcando Jaiteh si chiude a -5 la prima frazione, subendo a rimbalzo (7-14).
Weems a fare il protagonista e sorpasso che giunge dopo 3’, frutto di una difesa salita di livello, la Virtus ne mette 18 in meno di 6’ volando lei a +9 con un parziale di 18-4. Pajola ruba palloni anche nei negozi del vicinato, da lì piovono schiacciate che dilatano il divario in doppia cifra, Brindisi lima dai liberi ma Belinelli con cesti dei suoi ristabilisce le distanze con 30 punti a referto nel quarto (solo 12 subiti, spento Gaspardo, spento tutto). +13 alla pausa lunga dopo 20’ di difesa rigorosamente a uomo da ambo i lati e quintetti che Scariolo vara per un pressing asfissiante.
La partenza porta subito al +19 raffreddando gli spiriti. Si finesce così per costruire meno e giocare più in transizione tra innumervoli cambi e qualche errore di troppo. Un Ruzzier in versione Milos regala punti facili ai compagni per il +21 all’ultima pausa.
L’ultima frazione parte con la Segafredo ancor più in fuga, di fatto partita in congelatore con larghissimo anticipo, quintetti poco pensabili e sospensioni legate a prove di giochi e situazioni future piuttosto che a parlare sulla partita. Ma ci sta, siamo a settembre con 2 squadre che avranno il primo impegno ufficiale tra 15 giorni, già qualificate per le F8 di SuperCoppa.
Prossima partita sarà martedì 7 settembre ore 19:00 amichevole con Pesaro di nuovo al PalaDozza.
Tabellino
Virtus Segafredo Bologna-Happy Casa Brindisi 92-72
(18-23 48-35 70-49)
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori 7, Belinelli 15, Pajola 7, Alibegovic 4, Harvey 14, Udoh 6, Ruzzier, Colombo, Jaiteh 8, Solaroli, Weems 18, Abass 13. All.re Scariolo.
Happy Casa Brindisi: Carter 8, Adrian 5, Perkins J., Zanelli 13, Visconti 12, Gaspardo 17, Ulaneo 8, Redivo 2, Guido n.e. Udom n.e. Perkins N 7. All.re Vitucci.
Luca Cocchi (©BasketCity.net)
