La sentenza del Tribunale Federale inibisce Andrea Michelori per 20 giorni (fino al 18 agosto 2016), con un comunicato di oggi pomeriggio la FIp ha comunicato il verdetto che colpisce il bianconero a rispondere della violazione degli art. 2.2 e 2.3 del Codice Etico e gli art. 2 e 44 del Regolamento di Giustizia“per aver percepito, come da documentazione agli atti, elementi attivi non interamente dichiarati di redditi da lavoro dipendente”.
Insieme al nuovo centro bianconero ci sono altri cinque giocatori che facevano parte della Mens Sana Basket e cioè Pietro Aradori, Marco Carraretto, Daniel Hackett, David Moss e Tomas Ress.
Da deferimento a istanza…
In realtà si era partiti da un deferimento, ma l’istanza presentata dal giocatore alla Procura Federale (ex art. 107 R.G.) per l’applicazione di sanzione consensuale e preso atto del parere favorevole della Procura Federale che, alla luce delle motivazioni dallo stesso atleta addotte, del comportamento tenuto in carriera, della collaborazione in fase di indagine, del rilievo sportivo dello stesso per aver in più occasioni vestito la maglia della Nazionale, ha considerato congrua e sufficiente la sanzione richiesta dalla parte deferita arrivando appunto all’istanza.
Niente di che preoccuparsi per il neo giocatore della Virtus Pallacanestro Bologna, il nuovo centro sarà infatti come da programmi a disposizione di coach Alessandro Ramagli per la partenza del ritiro.
