Primo trofeo alla fase finale per la Virtus, la Coppa Intercontinentale per la quale i bianconeri hanno staccato il biglietto d’ingresso vincendo la BCL, competizione FIBA.
Con loro anche i padroni di casa dell’Iberostar Tenerife ed i campioni in carica della G-League statunitense, i Rio Grande Valley Vipers oltre alla squadra argentina del San Lorenzo de Almagro, campioni in carica nazionali e della Liga de las Américas, la formazione che si troverà di fronte la Segafredo in semifinale.
Gli argentini contano su di un gruppo autoctono al quale si aggiungono gli statunitensi Tucker (miglior marcatore in campionato a 13 di media) in guardia e in centro Williams, che pela la doppia doppia (9+10), oltre all’eterno Esteban Batista, uruguagio visto pure in Italia a Venezia e Milano dopo lungo peregrinare come panchinaro di lusso in Europa (Pana, Efes, Maccabi, Vitoria).
Non conoscendo a fondo le squadre del campionato albiceleste le statistiche vanno prese con beneficio d’inventario, si tratta comunque di una squadra lunga poiché divide il minutaggio con oltre 10’ in campo con ben 11 atleti, attualmente al secondo posto tra le mura domestiche e da qualche anno abituata a giocare partite decisive con in bacheca 15 titoli nazionali e 5 internazionali.
Il cecchino è il play Aguirre oltre alla guardia Gonzales, ai quali si aggiunge l’ala Mata, visto anche in nazionale ed un anno in Europa a Siviglia. Non precisissimi ai liberi, prendono una media di 28 tiri dall’arco nemmeno con brutte medie, 35%, mentre qualche persa di troppo si legge, ben lontano dai bianconeri alla voce assist.
Al di là di tutto questo, per molti di loro sarà l’occasione giusta per mostrarsi al mondo, quindi saranno carichissimi, situazione che se non ben guidata potrebbe pure rivelarsi un danno contro una Virtus che degli eccessi altrui sa farne una forza.
Indubbiamente le V nere arriveranno a questo appuntamento reduci da una partita molto sentita ed importante come quella col Partizan persa in casa dopo aver condotto fino all’ultimo minuto, che potrebbe condizionare in bene o in male la serata che la vedrà impegnata in apertura di giornata.
S’inizia a far sul serio in un febbraio intensissimo (e lo sarà anche marzo con lo scontro dentro fuori a Istanbul col Darussafaka in Eurocup) per una partita in mezzo all’oceano quasi a metà tra Bologna e Buenos Aires con l’opportunità di andare domenica verso un trofeo d’alzare, invece che della partita più inutile della storia come quella per il 3° e 4° posto.
La partita sarà trasmessa in diretta venerdì 7 febbraio ore 19:30 su DAZN e Radio Bologna Uno.
Luca Cocchi (BasketCity.net)