#Derby104, i numeri e le curiosità di Virtus-Fortitudo

Sono passati 50 anni e 22 giorni esatti ed era il 15 dicembre 1966 quando, al palasport di piazza Azzarita, voluto dal sindaco Giuseppe Dozza (al quale oggi è intitolato) una decina d’anni prima, si incontrarono per la prima volta Virtus e Fortitudo. L’assenza durava dalla stagione 2008-2009, con l’ultima sfida vinta dalla Virtus il 29 marzo 2009, col risultato di 74-75 (si giocava in casa Fortitudo, allora griffata Gmac, mentre la Virtus era La Fortezza) e una tripla di Vukcevic allo scadere. Quella di questa sera sarà la sfida numero 104 di una lunga storia di canestri e passione, iniziata esattamente mezzo secolo fa…

I fedelissimi

Gli uomini che conoscono il derby a memoria. Sono quelli che hanno calcato più spesso le scene della stracittadina, da una parte e dall’altra. E qualcuno facendo anche il salto della barricata, cosa non semplice nella Città dei Canestri, perché chi ti ha amato fino a ieri non perdonerà facilmente quel cambio di sponda.

Ecco i giocatori che hanno lasciato la loro impronta su Virtus-Fortitudo,
giocandola almeno venti volte

Binelli 47, Frosini 38, Abbio 36, Myers 33, Gay 32, Fucka 29, Villalta 27, Brunamonti 27, Rigaudeau 25, Pilutti 24, Galanda 23, Orlandi 23, Bonamico 22, Bertolotti 20, Moretti 20.
NB: In neretto i giocatori Virtus. In tondo i giocatori Fortitudo. In corsivo i giocatori che hanno indossato entrambe le canotte.

I realizzatori

Il derby di BasketCity è stato alimentato dal talento di grandi campioni, italiani e stranieri, della pallacanestro. Ed alcuni di loro hanno riempito di punti i referti della stracittadina.

Ecco l’elenco dei primi 32 realizzatori di questa storia cinquantenari

Myers 686 punti (media 20.7), Villalta 386 (media 14.2), Abbio 364 (media 10.1), Danilovic 354 (19.6), Fucka 321 (11.0), Rigaudeau (12.1), Brunamonti 299 (11.0), Bertolotti 298 (14.9), Binelli 253 (5.3), Lombardi 222 (18.5), Schull 221 (22.1), Serafini 204 (11.3), Bucci G. 204 (18.5), Bonamico 202 (9.18), Jaric 200 (11.1), Frosini 198 (5.2) Starks 179 (25.5), Gay 176 (5.5) Orlandi 173 (7.5), Douglas J. 172 (19.1).
Tra parentesi, le medie di realizzazione per gara.

Gli allenatori

Sono 40 gli allenatori che hanno condotto almeno una stracittadina su una delle due sponde. Tra questi Matteo Boniciolli, attuale tecnico della Fortitudo, che è anche tra i cinque che hanno vissuto la partitissima su entrambe le sponde (3 volte con la Fortitudo, 2 con la Virtus). Gli altri quattro sono Alberto Bucci (15 derby sulla panchina della Virtus, 1 su quella della Fortitudo), Mauro Di Vincenzo (2 V, 9 F), Valerio Bianchini (1 V, 9 F), Aza Nikolic (3 V, 4 F).

Ecco i coach con più gettoni di presenza nel derby

Ettore Messina 30, Alberto Bucci 16, Beppe Lamberti 15, Di Vincenzo 11, Skansi 11, Peterson 10, Bianchini 10, Recalcati 10, Scariolo 10, Nikolic 7, McMillen J. 6, Boniciolli 5, Messina N. 5, Gamba 5, Sassoli 5, Sip 4, Markovski 4, Brunamonti 4.

Gli impianti

Il derby tra Virtus e Fortitudo è stato giocato la prima volta al palasport di piazza Azzarita, e in seguito la stessa location è stata utilizzata altre sessantasette volte. In sedi diverse si è giocato soltanto due volte, la prima a Cremona per gli ottavi di finale di Coppa Italia il 28 aprile 1973 (Alco-Norda 67-61), vista l’indisponibilità del palazzo dello sport di piazza Azzarita che ospitava lo spettacolo Holiday on Ice; la seconda a Monaco di Baviera, in occasione della semifinale di Eurolega, il 20 aprile 1999 (Kinder-Teamsystem 62-57).

Le sedi sono indicate con la loro denominazione attuale.

Mezzo secolo di cifre

Fonte: Ufficio Comunicazione Virtus Pallacanestro