Il primo punto di questa serie di playoff è della Virtus, che a lungo insegue (anche -8) ma mette la freccia nell’ultima frazione (massimo +7) e nonostante non riesca mai a chiuderla non trema e guida la barca in porto.
Partita nervosa come ovvio che sia un primo turno di playoff, ribaltata quando la difesa sale di livello, lo scarno 17-12 dell’ultimo quarto dice tutto, con un Pajola onnivoro dietro e pure un Teodosic raramente visto spendersi così in difesa.
Resta in partita cinicamente in avvio, sfruttando i tantissimi liberi guadagnati (31/39) nonostante a lungo a rimbalzo si sia subito, dall’arco son stati sì dolori, ma le triple sono arrivate nei momenti più importanti, segno di testa sempre connessa.
Come sovente, ridotte le rotazioni nel secondo tempo dopo aver dato ad ognuno l’opportunità nel primo, ma nel finale son sempre quelle le facce, compreso un Ricci a lungo scentrato ma un leone dietro.
Diventano così 17 le vittorie consecutive nell’annata, venerdì ci sarà la possibilità di chiudere la serie, servirà un’altra partita di spada, il fioretto va riposto, la difesa è basilare contro una formazione che sa sempre come far male, guidata da un Bassas ottimo e con Tomic meno brillante in area ma regista aggiunto al fianco della nuova sensazione spagnola Lopez-Arostegui, che pare già pronto per scenari più elevati.
Ma la Virtus c’è, anche in difficoltà non demorde, sfruttando gli sprazzi dei più, Abass nel primo tempo, Hunter nel secondo, in una serata abulica di Weems, e vincere con lui a zero è qualcosa fin qua mai visto.
DJ si affida ai 2 connazionali con Tex in centro, Badalona a fianco di Tomic ha ben 3 prodotti del vivaio (pur senza Ribas tra questi) in una partita che inizia subito nervosa con attacchi sbilenchi. Impiega quasi 5’ la Virtus a smuovere lo 0 a referto (un libero di Markovic), dall’altra parte non brillano, navigano a 6 ma col bonus acceso anzitempo. Sale di livello la difesa guidata da Pajola e con transizioni arriva il pareggio, lo spezza Ribas che complice un tecnico sale a 3 falli in un attimo. -2 alla prima pausa con tanta manna dai liberi (10/14), nulla dall’arco, male a rimbalzo, ma dall’altra parte si gettano tanti palloni (6) anche per via dei ben 11 falli.
Dopo quasi 5’ con la prima tripla (Abass) arriva il primo vantaggio bianconero, i catalani rispondo dall’arco e rimettono la freccia. Ma dall’arco continuano i problemi anche su tiri piedi a terra, Lopez-Arostegui continua lo show personale (15 in 13’ ma 3 falli) e Badalona è a +8. Si dimezza il divario sempre dai liberi, Belinelli che segna solo da lì firma il -3 frutto di un immaginifico 22/29 in 20’ dalla linea della carità (a fronte di 6/6). La differenza la fanno le medie dall’arco (1/9 rispetto al 6/19) ed i rimbalzi, un insolito -8.
2 triple di Belinelli illudono e sorpassano, poi la luce si spegne con tiri senza copertura e difesa in affanno, Juventut a +7 con Bassas che vede e provvede. Quintetto con 2 lunghi, Hunter da 4 fa la voce grossa per il -2, Teo pareggia ai liberi per tornare ad un quintetto standard. Parità che si protrae all’ultima pausa, la Virtus ritrova qualche luce ad intermittenza dall’arco ma continua a patire a rimbalzo.
Un quintetto di sacrificio, Teo compreso, chiude dietro e prova a far tesoro dai recuperi per un +5 visto solo al 34’, un Hunter rivitalizzato allunga ulteriormente. Il pallone inizia a pesare e gli attacchi si fermano, tra perse e tiri mal costruiti, a 3’ V nere a +5. Si balla a lungo tra 3 e 5 punti, sul +4 Virtus tutti sbagliano anche da pochi centimetri, a 13” fallo su Belinelli che fa +6 ai liberi. Gamble commette antisportivo sulla rimessa, ma Ribas ne mette solo uno e la difesa finale porta a casa la vittoria, sofferta ma preziosissima.
Prossima partita sarà venerdì 26 ore 19:00, in Eurocup gara2 a Badalona, diretta Eurosport Player e Radio Nettuno Bologna Uno.
Il tebellino
Virtus Segafredo Bologna-Joventut Badalona 80-75
(20-22 41-44 63-63)
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori, Abass 7, Pajola 6, Alibegovic 2, Markovic 1, Ricci 7, Adams 3, Belinelli 24, Hunter 9, Weems, Teodosic 11, Gamble 10. All. Đorđević.
Joventut Badalona: Dimitrijevic 6, Dawson 2, Ribas 4, Lopez-Arostegui 20, Morgan 4, Brodziansky 5, Parrado n.e. Ventura, Bassas 14, Birgander 6, Parra 4, Tomic 10. All. Duran.
Luca Cocchi (BasketCity.net)
