Secondo turno di Eurocup, primo passaggio casalingo e primo scontro al vertice per la Virtus. A farle visita i russi del Lokomotiv Kuban Krasnodar, che questa coppa la tengono in bacheca per il successo conseguito nel 2013, una delle favorite per il passaggio del turno e anche per un pensiero alla coppa stessa.
Allenati da un coach che non vanterà successi al primo piano, ma svariati titoli sì come Evgeny Pashutin, i russi sono una formazione da prendere con le molle, nonostante un complesso mese di settembre, tra ritorni a casa (O’Briant), casi di covid19 (ben 3) ed infortuni (Kalnietis).
Alla prima uscita hanno avuto la meglio di Anversa in una partita dai 2 volti, ad inseguire nel primo tempo, dilagando nel finale, in campionato, la VTB League sorta di ex campionato sovietico stanno 1-1, avendo però già pagato la “tassa” CSKA.
Possono contare sulla stazza di Williams, le ali mai totalmente spianate di Kuzminskas e la concretezza di americani non celebri ma ottimi nei sistemi del coach, come Cummings, Lynch e Crawford, mentre lo zoccolo autoctono è profondo e presenta possibili protagonisti ad ogni uscita, dal centro Martiuk all’ala Ilnitskyi.
Aggregato alla formazione c’è anche una vecchia conoscenza virtusinna, Paunic, da capire se avrà spazio, mentre il tanto atteso Harvey in sostituzione di O’Briant non ha ancora giocato.
Da sempre Pashutin organizza un sistema che in primis mette in difficoltà offensiva gli avversari con giocatori sempre pronti a cambiare in ogni frangente e mai egoisti in attacco, alla prima uscita questo alla lunga è comparso nuovamente, sarà da capire quanto possa esserlo con un avversario di diverso peso coma la Virtus, soprattutto dopo una partita intensa come quella moscovita ed un viaggio lungo, poiché Krasnodar (Kuban è il fiume che l’attraversa) è situata a meno di 200km dal mar nero sul versante russo tra il mare di Azov e la Georgia.
Parlando di geografia una curiosità, Krasnodar è gemellata tra le altre città con Ferrara, quasi una visita ad amici.
Per la Segafredo un successo porrebbe un forte segnale nel raggiungimento della leadership, oltre che allungare una continuità di risultati che se anche non conseguiti con ottimo basket (così ha detto DJ dopo l’importante vittoria a Brescia) sono sempre fondamentali nella creazione di un gruppo, capace di autoalimentarsi vincendo, la scorsa stagione anche da partite del genere si è tratto carburante prezioso.
Ma occhio, si giocherà sì in casa ma con un effetto pubblico molto limitato, in momenti del genere pure questo fattore diviene un elemento distinto da quanto eravamo abituati, non è da sottostimarlo.
La partita è in programma mercoledì ore 20:30, in attesa di un’ufficializzazione con Eurosport, la partita sarà visibile sul canale Facebook di 7Days EuroCup
Luca Cocchi (BasketCity.net)
