Al termine di una partita sull’ottovolante, la Virtus ritorna alla vittoria in Eurocup, vittoria quantomai preziosa per continuare a sperare in un piazzamento tra le prime 4.
Lo fa con andamenti troppo diversi tra il quintetto e la panchina, eccezion fatta per Cordinier, rischiando oltre il lecito in un finale punto a punto dopo aver condotto pure di 18 in scioltezza.
Qualcosa poteva essere rivisto nelle rotazioni per non far giocare sempre assieme atleti che necessitavano di fiducia, caduti invece in sprofondi che potrebbero non aver un rimedio. Difesa pure lei ondivaga, i 2’ finali son stati ottimi, prima momenti imbarazzanti dove Andrews ha imperversato e per un sera anche Bitum è parso infermabile.
Detto del quintetto, giusto spendere una parola per Jaiteh, sempre più padrone dell’area, Teo da ideatore molto bene (13 assist), solidissimo e sicuro Pajola a guidare, mentre ormai le parole si sprecano per Weems, sornione a prendersi il sipario quanto c’era da vivere o morire.
Buona per la Virtus la media da 3, 40%, fantastico il 92% ai liberi e contenute le perse, 11, ma in una partita a ritmo elevato non sono male. Molto da lavorare per salire di livello in coppa, in una serata che ha avuto come protagonista principale il grande assente, ovvero Daniel Hackett, già firmato ma al momento nella sua Pesaro.
Sulle note di 4/3/43 di Lucio Dalla, Scariolo parte con Teodosic e Hervey di nuovo in quintetto e Jaiteh in centro, mentre i turchi presentano subiti i soli 3 stranieri oggi a roster. Intentisà non di primissimo livello, ma qualche spunto personale basta per restare in scia e sorpassare a metà frazione imbeccando al meglio Jaiteh. Il giro totale dei cambi fatica, il Bursa piazza uno 0-13 in 4’ stordente allargato nel finale di affannosa confusione bianconera al -12, limato da una tripla di tabella di Cordinier sulla sirena. Il 50% da 3 ospite pesa, bravi pure a non gettare palloni, mentre le V nere ne hanno già 4 alle ortiche.
Stesso quintetto, stesse fatiche, l’energia di Cordinier aiuta ma non basta, le triple del Beli guidano il rientro, il “prillo” di Tex firma la parità a metà quarto. Nonostante un’azione da 4 subita da Andrews non c’è ricaduta, il quintetto di partenza regge, il finale è coi 4 piccoli, dati i 2 falli di Hervey. La scelta porta ottimi dividendi, al termine di una frazione nata male ma finita in crescendo, +7, 37-21 di parziale, 51-16 di val. e già 4 giocatori in doppia cifra. Tra questi non c’è Teo, a 0, ma con 8 scintillanti assist.
Segnano anche Hervey e Teo, Jaiteh non si ferma e il divatio passa la doppia cifra, a metà è +18. Il largo impiego della panchina porta di nuovo disastri, assieme non funzionano, il parziale di 0-12 in 2’ è eloquente. Un Sampson più dannoso della grandine prima della vendemmia permette al Bursaspor di chiudere a -5, impensabile solo 3’ prima. I 29 subiti, 14 dei quali negi ultimi 3’ (quasi tutti a firma Andrews) gridano vendetta, punti che ridanno luce ad avversari che erano già all’angolo.
Scariolo continua a risparmiare il quintetto, la partita rimane giocabile per i turchi. E’ ancora Cordinier a svegliare i suoi ma non basta, con qualche cesto della “domenica” a metà quarto partita da rifare sulla parità. Andrews, ancora lui, sorpassa, sul -4 (0-13 di parziale) si prova il quintetto piccolo con partita che diviene un continuo scambio di vantaggi e numerosi passaggi ai liberi. Son di Weems i cesti che sorpassano e allungano, le difese finali (sempre dei soliti noti) chiudono ogni spiraglio e seppur con troppe fatiche la Virtus fa sua questo turno di recupero.
Prossima partita sarà domenica ore 20 con Napoli in campionato, diretta streaming Discovery e Radio Nettuno Bologna Uno.
Il tebellino
Virtus Segafredo Bologna-Frutti Extra Bursaspor 98-94
(14-23; 51-44; 78-73)
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori 4, Cordinier 17, Mannion 2, Belinelli 12, Pajola 10, Alibegovic, Hervey 2, Ruzzier n.e. Jaiteh 23, Sampson 1, Weems 18, Teodosic 9. All. Scariolo.
Frutti Extra Bursaspor: Sezgun n.e. Ozalp n.e. Needham 17, Turen, Al 4, Bitim 19, Andrews 37, Hayes 4, Olmaz 5, Dudzinski 8. All. Alimpijevic.
Arbitri: Peruga, Kowalski, Hadzic
Luca Cocchi (©BasketCity.net)
