29 Marzo, 2024

EuroCup 2021-22: Virtus,
a Patrasso arriva una vittoria

EuroCup 2021-22: Virtus,<br>a Patrasso arriva una vittoria
Photo Credit To Matteo Marchi / Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Al piccolo trotto nei primi 20’, dilangando in una terza frazione dirompente, la Virtus priva di Teodosic e Belinelli svelle con facilità la banda dei bambini di Patrasso.

Senza 3 stranieri ed il nazionale Gkikas, ai padroni di casa non basta la buona volontà di 5 “cinni” nati nel XXI secolo, nonostante una partita splendida di Rogkavopolous.

Appena la difesa ha stretto e l’attacco ha costruito girando la palla a dovere, la partita è sparita, trovando un Cordinier assassino davanti e dietro, un Jaiteh padrone dell’area e la solidità del duo Hackett-Pajola, mentre al solito Weems, quando c’è stata necessita di archiviare con largo anticipo la tenzone ha fatto la voce grossa.

Anche senza i 2 leader designati la Segafredo trova le giuste risposte in una partita dove Scariolo da spazio a tutti, trovando subito buone cose da Tex, alla lunga qualcosa da Hervey mentre Ali fatica troppo per aver di nuovo spazio e Mannion ne ha per mancanze nel ruolo.

2 punti obbligati per risalire in classifica almeno fino al 4° posto, che dovrà avere una risposta più corposa dalla prossima uscita, martedì alla Segafredo Arena con Gran Canaria, che anche in caso di vittoria rimarrà avanti avendo anche in dispensa il +20 dell’andata.


Scariolo parte con Hackett in play e Cordinier in guardia, Jaiteh in centro, Zouros (coach della Georgia di Shengelia) ha l’ex Gaddy in play e i fratelli di..(Ray, ex Virtus e Grant del play di Milano) con Agravanis faro dell’attacco. Mani fredde in avvio su ferri che sputano di tutto, ma Virtus avanti di 5 a metà visto che i padroni di casa sbagliano l’impossibile, liberi compresi. Spazio per Hervey causa falli di Shengelia, partita che passa a lungo dai liberi con grande anticipo causa bonus bruciati anzitempo (18 totali in 10’). Cordinier è l’anima dell’attacco nel +8, ma un cesto da oltre metà campo di Rogkavopopous sulla sirena dice +5 alla prima sosta con Virtus a 0 perse e rimbalzi in parità.

Ripescato dopo “cazziatone” a Sampson, Tex risponde presente con 5’ di sostanza, appena la difesa stringe c’è la doppia cifra di vantaggio a metà quarto. Spazio anche per Alibegovic, che dietro subisce Agravanis, attacchi mal costruiti lasciano spazio alla rimonta Promitheas che fatica a difesa schierata ma trova corridoi in transizione. Ne restano 6 alla pausa lunga, sprecando più occasioni per allargare il divario contro un Patrasso che per dar fiato ai titolari deve ricorrere ai “cinni” che sta crescensdo la leggenda Spanoulis. 20’ di brutto basket, pessime medie al tiro (pure ai liberi), la Virtus spreca poco (3 perse) ma il 2/9 dall’arco riempie l’aria.

Quando costruisce la Segafredo trova solo dolcezze che valgono il +13 a metà, solo Rogka ha luce per i greci così Weems punisce fino al +19. Lo show di Cordinier allarga il vantaggio fino al +24 dell’ultima pausa con frazione da 14-32, in val. 6-48, poco da aggiungere.

L’ultimo quarto ha poca storia, Patrasso prova i suoi ragazzi, la Virtus a rimettere in linea Mannion e Hervey, trovando pure minuti per Ruzzier, da tempo non impiegato. Finale a +22, quando son stati anche 29, poco cambia.

Prossima partita sarà sabato ore 20:00 alla Segafredo Arena con Reggio Emilia, diretta Eurosport 2, streaming Discovery+ e Radio Nettuno Bologna Uno.

Il tebellino

Promitheas Patras-Virtus Segafredo Bologna 61-83
(16-21; 30-36; 44-68)
Promitheas Patras: Ray 6, Grant 12, Gaddy 9, Hunt 2, Agravanis 5, Rogkavopolous 20, Lagios, Vasileiou 2, Andric 1, Fasasi, Bazinas, Tanoulis 4. All. Scariolo.
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori 8, Cordinier 22, Mannion 4, Pajola 2, Alibegovic 2, Hervey 7, Ruzzier, Jaiteh 11, Shengelia 2, Hackett, Sampson 4, Weems 15. All. Scariolo.
Arbitri: Nedovic, Koljensic, Kowalski


Luca Cocchi (©BasketCity.net)

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