29 Marzo, 2024

EuroCup: Virtus, prossima fermata Partizan Nis Belgrado

EuroCup: Virtus, prossima fermata Partizan Nis Belgrado
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Eurocup, si riparte. TOP16 al via, esordio a Belgrado per la Virtus in un incrocio dal sapore antico tra 2 squadre con entrambe l’Eurolega in bacheca e strade che più volte si sono incrociate e s’incroceranno, entrambe accreditate per la vittoria finale o per una wild card nella prossima Eurolega.

Ma giocare a Belgrado per una squadra a forte matrice serba ha un valore in più per la Virtus, anche se nel passato il Partizan suona solo, con tanti allori, per coach Đorđević, mentre né Teodosic né Markovic ci hanno mai giocato, addirittura Nikolic ha un velocissimo passaggio giovanile coi cugini della Stella Rossa.

L’attuale Partizan è reduce dal secondo posto nel girone vinto da Venezia, partenza sprint, fase centrale difficile coincisa con la dura sconfitta casalinga proprio coi campioni d’Italia e ultime partite in ripresa.

La squadra non ha un leader maximo, l’uomo più pericolo è l’ex Sassari Thomas (13+6 col 60% al tiro da 2), attorno al quale giostrano a turno vari elementi, dagli esterni autoctoni Gordic (visto anche a Roma), Jaramaz e Zagorac, mentre sotto le plance c’è più peso che qualità a partire da Mosley, passando per gli “stagionati” Bircevic, Velickovic e Jankovic ai quali potrebbe aggiungersi il neo acquisto McAdoo.

A completare la pattuglia strangers Paige, Walden, Redding e Peiners tra gli esterni, ma soprattutto il coach, l’italiano Andrea Trinchieri, lo scorso anno a lungo in discussione pure per la panchina virtussina prima della scelta su Sacripanti.

Si giocherà nell’immensa Stark Arena, che potrà ospitare ben più di 10.000 persone ma almeno non ce ne saranno di calieti praticamente in campo come nello storico Pionir.

Nella Lega Adriatica, sono al comando con un ruolino di marcia di 11-3, pari ai montenegrini del Buducnost, con una striscia vincente aperta di 6 partite.

Che ci si giochi il primo posto nel girone sulla carta pare scontato, vincere è basilare, ma in un girone con sole 4 formazioni (le altre sono il Darussafaka che vinse la manifestazione nel 2017 e Trento) anche perdere contenendo il divario è importante, se non una vittoria, almeno un “pareggio”.

Poi è chiaro che esordire vincendo qui aprirebbe un’autostrada con Telepass verso i playoff, per farlo sarà basilare difendere al meglio e trovare lampi offensivi dalle invenzioni del duo serbo, poiché il Partizan esibisce una della migliori difese della competizione, tira male dall’arco mentre per il resto le statistiche poco variano da quelle della Segafredo.

La partita sarà trasmessa in diretta mercoledì 8 gennaio 2020 ore 20:00 su Eurosport Player e Radio Bologna Uno.


Mario Corticelli (BasketCity.net)

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