
Terza giornata di andata della Top 16 di EuroCup per la Virtus, stavolta impegnata in un derby italiano in casa della Dolomiti Energia Trento.
La squadra di Coach Brienza è 0-2 in questa seconda fase, avendo perso sia a casa del Darussafaka che a domicilio contro il Partizan.
La Virtus ha vinto in terra trentina la propria gara di campionato non più tardi di 15 giorni fa, 77-83, in una partita molto strana, dominata nei primi 2 quarti e poi totalmente rovesciata dai trentini, fino alla scarica di 16 punti consecutivi di Teodosic nell’ultimo quarto.
Come avevamo scritto in occasione della presentazione della partita di campionato, Trento è squadra di parziali, anche molto grossi, nell’arco della stessa partita.
Emblema di tutto questo è la guardia James Blackmon, che nella gara del 5 gennaio mise a segno 13 punti, tutti nel terzo quarto, frutto di un 4/5 da 3 e di un gioco da 4 punti, mentre fece 0 nei restanti 3 periodi.
Il colored in maglia #1 è il secondo marcatore in EuroCup per i propri colori con 12,8 punti di media, dietro all’ex della gara Alessandro Gentile, che ne segna 14,5, ma tirando con il 12,5% da 3.
Altra stranezza della partita del 5 gennaio è stata che Gentile, notoriamente non un tiratore (vedere la meccanica di tiro, oltre alle percentuali), mise a segno un 4/6 da oltre l’arco che tenne a galla Trento fino alla fine.
La chiave della partita per la Virtus sarà la continuità nell’arco dei 40′, far forzare Gentile e non far esaltare Blackmon, mentre i lunghi dovranno vincere la battaglia contro Kelly e Knox.
Partita molto insidiosa, per Trento è l’ultima occasione per provare a rientrare in gioco, viceversa le 3 partite di ritorno sarebbero 3 amichevoli utili a cercare un posto tra le prime 8 in campionato, al momento distanti 2 punti.
La Virtus deve necessariamente fare doppietta nel derby italiano, per poi giocarsi le prime 2 posizioni in casa col Partizan e in trasferta col Darussafaka.
Palla a 2 martedì 21 gennaio ore 20:00 alla BLM Group Arena.
Mario Corticelli (BasketCity.net)