19 Aprile, 2024

EuroLeague 2022-23:
impresa Virtus, espugnato il Palau Blaugrana

EuroLeague 2022-23: <br>impresa Virtus, espugnato il Palau Blaugrana
Photo Credit To Matteo Marchi / Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Giocando una partita oltre la perfezione tecnica e tattica, la Virtus sbanca il Palau Blaugrana al termine di 40’ condotti per almeno 39’.

Lo fa d’autorità, rimettendo a posto tutte le tessere del puzzle nonostante le assenze di Cordinier e Hackett (di là fuori Satoransky, play titolare), trovando il miglior Lundberg della stagione, il rientro imperioso di Ojeleye, la leadership di Teodosic, la sostanza dei lunghi ed il rammarico per l’infortunio alla spalla di Mannion nel 3° quarto, quando stava disputando la miglior prova in Eurolega dell’anno, sempre concentrato e millimetrico nei giochi.

Su tutto la difesa, un Pajola encomiabile al di là del dato dei zero recuperi, ma pure Teo partito male si è messo gambe basse a difendere, e picchiare come poche volte lo si è visto fare.

Si è pagato a rimbalzo, soprattutto sotto al proprio cesto (15 lasciati), ma va detto che la pressione ha sì lasciato spazi a rimbalzo forzando però ben 17 perse, dato anomalo come non mai per il Barca.

Shengelia e Mickey hanno levato dal campo Mirotic, subendo di più da Da Silva, ma la staffetta ha retto alla grande, mentre Bako ha schiacciato tutto ciò che Teo gli ha servito, anche in momenti decisivi della partita.

Se serviva una reazione alla scoppola in LBA con Milano, miglior risposta non si poteva ottenere, al di là della vittoria è l’impatto mostrato ad illuminare sull’importanza della serata, proprio qui a casa dei signori dell’Eurolega.


Scariolo parte con Mannion al posto dell’assente Hackett ritrovando Ojeleye da 3, Jasi rivede Kuric in campo da subito con Laprovittola in play stante l’assenza di Satoransky, il resto son nomi stranoti. Sulle larghe spalle di Semi la Virtus è in partita, una difesa attenta sporca le trame blaugrana, subendo però su qualche persa esecrabile, a metà è +3. C’è l’allungo a +11 con tanta difesa e pazienza offensiva, negli ultimi 2’ tempo per gente che ha scritto l’Eurolega, Higgins e Teodosic. E sul quel +11 si va alla prima pausa, tirando 8/9 da 2 e 3/6 da 3 con un sostanzioso +4 a rimbalzo, frazione da incorniciare davanti e dietro con spunti di alto profilo da tutti.

Calano le medie offensive, la difesa regge ma il bonus salta ben prima di metà quarto, da lì il Barca rientra in singola cifra di divario. Un quintetto non proprimanete difensivo subisce un parziale pesante mentre davanti la pressione dei padroni di casa costa cara, blaugrana a -1 ricucendo in 3’ dal -13. Il +6 frutto della difesa illude, ma il finale è del Barca, freddato sulla sirena da Lundberg, +3 Segafredo alla pausa lunga. Prevedibile il rientro catalano, la Virtus non si è fatta sorprendere, reagendo soprattutto dietro dopo un passaggio trafitta da Abrines e dai tanti liberi subiti, 11 in 20’, di cui 10 segnati a fronte dei soli 4 tirati.

Ancora lanciata la partenza a +8, ma Kuric da solo ricuce e Kalinc dopo oltre 24’ impatta, l’ennesima persa concede il sorpasso ai liberi, la replica è di un Lundberg indivolato mentre Mannion esce per una botta alla spalla. Nella baraonda che s’apre c’è un tecnico per Scariolo, gli assist di Teo per Bako danno il +3 Segafredo al 30’. Bianconeri ancora avanti grazie ad ottime medie al tiro, si paga dazio sulle perse (5 nella frazione) e sulla grande differenza ai liberi (14-5).

Virtus avanti all’ennesima ripartenza ma le banderillas da 3 non vanno, è ancora la difesa a reggere il vantaggio, il bonus però arriva con 6’ da giocare sul +9. Tra perse e gite in lunetta concesse il divario si restringe, all’ingresso degli ultimi 3’ è +3 quando Teodosic sulla sirena dei 24” fa +6. Difese strepitose lanciano la fuga che Ojeleye chiude con 2 cesti a fila per il +10 con 93” da giocare, Toko ruba l’ennesimo pallone e lì pare che il Barca si spenga definitivamente sul -12 a 1’ dal termine nonostante la Virtus non la chiuda anticipatamente.

Prossima partita sarà sabato ore 20:00 a Casale Monferrato con Tortona in LBA, streaming su Eleven Sport e RadioNettunoBologna1.

Il tebellino

FC Barcelona-Virtus Segafredo Bologna 75-83
(15-26 39-42 57-60)
FC Barcelona: Da Silva 11, Paulì, Şanlı 3, Vesely 12, Kalinic 4, Laprovittola 11, Abrines 9, Higgins 5, Kuric 11, Jokubaitis, Mirotic 9, Nnaji n.e. All. Jasikevicius.
Virtus Segafredo Bologna: Mannion 3, Belinelli n.e. Pajola 5, Bako 8, Jaiteh 10, Lundberg 20, Shengelia 5, Mickey 6, Camara n.e. Weems 4, Ojeleye 14, Teodosic 8. All. Scariolo.
Arbitri: Radovic, Petek, Udyanskyy.


Luca Cocchi (BasketCity.net)

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