19 Marzo, 2024

EuroLeague 2022-23:
la Virtus batte l’Asvel Villeurbanne

EuroLeague 2022-23: <br>la Virtus batte l’Asvel Villeurbanne
Photo Credit To Matteo Marchi / Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Prova di maturità della Virtus, che martoriata dalle assenza pesanti (Teodosic, Lundberg, Ojeleye) sbanca il campo dell’Asvel conducendo praticamente sempre. Lo fa con una splendida prestazione difensiva (solo 27 subiti nel 2° tempo) che forza 15 perse, addirittura più degli assist francesi, sfruttando un Belinelli dominante offensivamente ed un Cordinier che strozza chiunque abbia di fronte prendendosi pian piano anche ottimi spunti offensivi. Numeri non ecclatanti per Bako, ma una prova sostanziosa nel pitturato, ma oggi, con rotazione meno allungate, tutti hanno portato il proprio mattoncino, prendendo coscienza della propria forza, soprattutto mentale. Utili anche coloro che sovente han guardato in Eurolega, detto di Belinelli, bene anche Weems e Mannion, il finale firmato dai marpioni Hackett e Shengelia. Un finale autorevole comandando sotto le plance, limitando le perse, ma soprattutto gestendo bene i tempi così da togliere il piano partita all’Asvel.


Scariolo apre il quintetto a Weems e Cordinier oltre ai soliti noti, Asvel ovviamente nella mani di De Colo con l’infinito Fall in area e il rientrante Lighty da subito. Avvio forte Virtus andando ai lunghi al +6, sui primi tiri mal costruiti i francesi rientrano e a metà un De Colo ispirato sorpassa, i bianconeri non demordono attaccandosi alla difesa. Il +7 al primo stop nasce tutto da lì, anche col 2° quintetto, forzando 9 perse dalle quali nascono 7 ripartenze vincenti, la differenza non è nelle medie al tiro, ma nel numero di tiri, Asvel 10, Segafredo 17.
Si allarga il vantaggio sulle triple di Belinelli e Mannion, +12, qualche lettura errata e divario che scema, a metà quarto è +6. Un Belinelli da grandi occasioni riallunga (15 in 10’ x lui), con l’attacco che si ferma l’Asvel rientra condotta in toto da De Colo fino al -2. E lì si termina il 1° tempo che sa di occasione sprecata, scialando nel finale rimbalzi (-3, 4 offensivi) e palloni, non pungendo più con la difesa che non incassa nei secondi 10’ nemmeno una persa.
Avvio nervoso e mani fredde, pareggio Asvel, riparte la Virtus con Cordinier, si mantiene un piccolo vantaggio sfruttando il bonus. Un finale ben gestito, soprattutto dietro (subiti 11, forzate altre 5 palle) si chiude sul +7, nonostante dall’arco le medie siano precipitate (1/6 nel quarto).
Pajola sugli scudi e +15 dopo nemmeno 2’ grazie anche ad un pregevole lavoro sotto le plance di Bako. Qualche ingenuità offensiva ridà vita ai transalpini, Scariolo ci parla sopra entrando negli ultimi 5’ sul +12. Col 5° fallo di Bako si va senza un centro di ruolo e con tanta confusione tra tavolo ed arbitri. La difesa torna granitica, davanti coi ritmi giusti si costruisce per allargare il vantaggio chiudendola con largo anticipo con una schiacciata di Mickey. Peccato solo che al termine di una grande giocata Cordinier si faccia male ad una caviglia. Termina nel migliore dei modi il back to back per la Virtus, 2° in stagione, ma 1° con vittoria in trasferta che tiene aperta una porticina per i playoff. La prossima sarà col Barca, bel banco di prova.

Prossima partita sarà domenica ore 20:00 in LBA alla Segafredo Arena con Brescia, streaming su Eleven Sport e RadioNettunoBologna1.

Il tabellino

LDLC ASVEL Villeurbanne-Virtus Segafredo Bologna 64-77
(14-21 37-39 48-55)
LDLC ASVEL Villeurbanne: Mathews 2, Noua 10, Bost 9, Kahudi 8, Diot n.e. Tyus n.e. Risacher, De Colo 15, Fall 11, Lighty 5, Obasohan 2, Pons 2. All. TJ Parker.
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 10, Mannion 6, Belinelli 21, Pajola 5, Bako 4, Jaiteh 4, Shengelia 10, Hackett 7, Mickey 5, Camara n.e. Weems 5, Abass n.e. All. Scariolo.
Arbitri: Javor, Jovcic, Tsaroucha.


Luca Cocchi (©BasketCity.net)

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