
La termine di 40’ sempre ad inseguimento, unico vantaggio il 59-58 del 29’, la Virtus interrompe il momento magico in Eurolega e subisce una sconfitta pesante che allontana l’idea di playoff.
Lo Zalgiris gioca una prova robusta, dominando a rimbalzo, la Virtus risponde offensivamente solo con un Teodosic in doppia doppia tra punti e assist, il resto è nebbia fitta col duo Mickey-Shengelia praticamente inesistente, un po’ come Jaiteh-Bako, ma a quel duo si chiede meno.
Corta di suo tra gli esterni, ci si è aggiunta la giornata spenta di Lundberg, ma i piccoli tutto sommato qualcosa a sprazzi l’hanno dato, il male resta il pacchetto lunghi col solo Ojeleye ad adattarsi, miglior rimbalzista, non un caso.
La difesa è andata subito in difficoltà sulle incurisioni di Bradzeikis, poi le invenzioni dell’ultimo arrivato Taylor hanno continuato a picchiar duro, mentre Smits completava il lavoro verso i lunghi.
Per una volta in cui le perse son state contenute (10) ed il tiro dall’arco ha funzionato (41%) si è concesso troppo tra gli 11 rimbalzi offensivi e le 33 gite in lunetta. E ora poco tempo per ripartire, giovedì sarà già Olympiakos, reduce dalla sconfitta tirata nel principato.
Scariolo va col quintetto delle prime d’Eurolega, Hackett a guidare e Mickey da 4, lituani con Dimsa in play per l’assenza di Evans, anche se Taylor (come Polonara) è già tra i 12. Partenza senza spinta della Virtus, Bradzeikis fa a fette la difesa e lo 0-6 è pure magnanimo per quanto visto nei primi 3’. Occorre attendere 5’ per il 1° cesto dal campo (Semi) ma lì salta la difesa ed è -14 con attacco che non riesce a sbloccarsi anche col giro dei cambi, compreso Polonara per i lituani. Weems leva il tappo ma le incursioni di Taylor lasciano 11 punti di distacco alla 1° pausa dove la Segafredo arrivo con 5/15 dal campo, la metà dei rimbalzi e più perse.
Guidato da Teo l’attacco prende a girare, dietro poco cambia, ma il -7 qualche ansia in meno la procura. Sorretti a lungo dal mago di Valjevo, la rimonta porta ad un giocabilissimo -4 della pausa lunga, pagando ancora dazio a rimbalzo (-7) ma iniziando a tirare bene da 2 (6/7 nella frazione), mostrando un’intensità diversa dall’avvio.
Zalgiris ancora più reattivo alla ripresa, comandando agevolmente a rimbalzo, un antisportivo a Jaiteh riallarga il divario, nonostante questo col solito Teo si resta in scia. Pajola ruba a tripleggia il -1, Kaunas è brava a reagire ma ora la Virtus c’è e contesta ogni pallone, Weems firma il 1° vantaggio al 29’, parità all’ultima pausa.
Con Milos seduto l’attacco si ferma, le incursioni di Taylor dicono +5 Lietuva, Scariolo è costretto a richiamarlo per un Lundberg inconcludente andando con un quintetto piccolo, Semi da 4 e Mickey da 5, continuando a subire a rimbalzo entrando negli ultimi 5’ sul -6. Lì si balla a lungo, il tempo che passa gioca a favore degli ospiti che usufriscono di salvifiche gite in lunetta. Teo sbaglia la tripla del -2 a 67”, Smits la chiude con un avvicinamente vincente, la rincorsa finale è vana dovendo risalire dal -9 di Bradzeikis.
Prossima partita sarà giovedì ore 20:30 in Eurolega col l’Olympiakos alla Segafredo Arena, diretta Sky, streaming su Eleven Sport e RadioNettunoBologna1.
Il tebellino
Virtus Segafredo Bologna-Zalgiris Kaunas 77-87
(13-24; 36-40; 60-60)
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier n.e. Belinelli n.e. Pajola 6, Bako 7, Jaiteh 9, Lundberg 3, Shengelia 4, Hackett 6, Mickey 3, Weems 7, Ojeleye 11, Teodosic 21. All. Scariolo.
Zalgiris Kaunas: Taylor 10, Lekavicius 2, Hayes 2, Kalnietis n.e. Smits 17, Birutis 5, Lukosiunas n.e. Bradzeikis 17, Polonara 2, Dimsa 4, Butkevicius 13, Ulanovas 15. All. Maksvytis.
Arbitri: Hierrezuelo, Jovcic, Celik.
Luca Cocchi (©BasketCity.net)