Vince la Virtus la partita sviluppata sulle trame care a Reggio Emilia, pur dopo un’avvio brillante. Sempre avanti tranne lo 0-3 iniziale, ma senza mai chiuderla definitivamente, la lunghezza del roster ed il tonnellaggio hanno fatto la differenza rendendo godibile una partita non certo di basket eccelso.
Troppe le assenze ospiti per poter reggere ogni tentativo di avanzata bianconera, quasi sempre legata a iniziative di Weems, mentre dietro alcuni minuti di difesa intensa hanno costretto gli avversari a medie basse dovendo passare sovente dall’arco.
A rimbalzo la Virtus ha pagato dazio (la rinuncia a Jaiteh alla lunga si è sentita), qualche persa non forzata ha pesato nel morale di entrambe, così la vittoria è arrivata ma solo all’ultimo giro di lancette dei secondi, passando a lungo per giri dai liberi, salvifici per tanto tempo per Reggio, quando il canestro pareva un’utopia.
Tranne l’uomo da Topeka nessuno oggi al meglio, ma grande impegno e sacrificio, dovendo però ricorrere forse in maniera eccessiva ai soliti noti, Weems 32’, Cordinier (solita energia inesauribile) 27’, mentre Tessitori ha ribadito estendendole, le buone cose di mercoledì. Non entrato Alibegovic, così come Ruzzier, ma per il figlio di Teo non un bel segnale.
Scariolo senza Jaiteh parte in centro con Tessitori a fianco dei 4 di Patrasso, Caja sutura l’assenza di Olisevicius con Strautins mentre Larson apre le marcature. Come previsto, ognuna delle contendenti gira sui ritmi preferiti, la Virtus va spedita al ferro, Reggio giostra per concludere dall’arco, trovando il primo cesto da 2 dopo oltre 6’ con bianconeri avanti di 7. Weems regge l’attacco, dietro col giro dei cambi non tutto funziona a dovere, ma il cesto sulla sirena di Hervey, fin lì scentrato, dice +8. Il 70% da 2 dice tanto dei primi 10’, soprattutto confrontato col mesto 22% ospite (4/16 totale da campo).
Calano i ritmi, cresce il vantaggio Segafredo che vede la doppia cifra con un buon Tex bravo a mettere in difficoltà Hopkins. Si segna col contagocce, le V nere sbagliano qualche appoggio di troppo, la Reggiana fatica a costruire contro il duo Pajola-Hackett, vivendo quasi solo dai liberi. Alla pausa lunga ci arriva un quintetto con Shengelia da 5, quintetto che non trova luci e sempre dai liberi vede mangiarsi il vantaggio fino al +8. Il pessimo attacco ospite tira col 26% e getta 9 palloni, la Virtus ne butta via 10, tira meglio ma il bonus costa caro, lasciando vita agli ospiti con 9 punti su 26 da lì.
Riparte solo Reggio che tocca il -3, poi ci pensa Weems a rimettere un divario di tranquillità in doppia cifra a metà quarto. Lì le V nere si addormentano, potrebbero chiuderla ma l’attacco gira lento e la difesa qualche spiraglio lo concede e si torna sul +8 all’ultima pausa. Scariolo ha provato a lungo a rimettere in ritmo Hervey, apparso meno brillante del solito.
Avvio indolente che Jonhson punisce mentre Scariolo prova a ruotare più quintetti, di nuovo quello con Shengelia da 5 che paga immediatamente, rispendendo al mittente il misero +4 del 33’. Lì è brava Reggio e restare aggrappata alla partita approfittando di qualche nervosismo eccessivo Virtus riaccostando a -1. Un gioco da 3 di Weems ridà fiato, è la scintilla per ripartire con un 6-0 che indirizza l’incontro ma non lo chiude, per quello ci pensa un giocata d’astuzia Cordinier-Shengelia, anche se il Cincia lotta fino alla fine, dimostrando che forse non era proprio quel giocatore da continui n.e. a Milano. Ora testa per Gran Canaria martedì, una partita che dirà molto nella classifica di Eurocup.
Prossima partita sarà martedi ore 20:30 alla Segafredo Arena con Gran Canaria in Eurocup, diretta Sky, streaming Discovery+ e Radio Nettuno Bologna Uno.
Il tebellino
Virtus Segafredo Bologna-UNAHotels Reggio Emilia 78-70
(22-14; 34-26; 55-47)
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori 5, Cordinier 5, Mannion 2, Pajola 1, Alibegovic n.e. Hervey 8, Ruzzier n.e., Ceron n.e. Shengelia 15, Hackett 12, Sampson 4, Weems 26. All. Scariolo.
UNAHotels Reggio Emilia: Thompson 5, Hopkins 14, Baldi Rossi 4, Carta n.e. Strautins 10, Crawford 6, Colombo n.s. Cinciarini 9, Johnson 14, Larson 8. All. Caja.
Arbitri: Sahin, Perciavalle, Pepponi
Luca Cocchi (©BasketCity.net)
