Nella giornata del ritorno completo del pubblico, la Virtus (che rinuncia a Sampson per turnover) si prende di prepotenza la sfida con Milano, allunga a +4 in classifica, si prende la differenza canestri, mettendo una fondamentale ipoteca per il 1° posto finale al termine della stagione regolare.
Lo fa affondando il coltello nelle pighe di una Milano con tante assenze (tra gli italiani Datome e Biligha), ma ricordiamo che comunque 6 stranieri erano presenti, non si nasconde il valore del Chacho e di Shields, ma un lungo e Grant (oggi unico capace di andare al ferro) dovranno guardare (e già oggi a rimbalzo è stata mattanza).
Partita contratta, prima Weems, poi le luci di Teo hanno tolto le ansie, da lì Cordinier e Jaiteh hanno picchiato duro fino al termine, non lasciano mai un briciolo di speranza all’Olimpia. Una difesa assatanata paga dazio coi falli ma non molla mai, non lascia una frazione agli avversari a 20 punti, mentre davanti equilibria bene il gioco, ma è il dominio assoluto a rimbalzo ad essere determinante (+16).
Un difesa che chiude tutto, subendo solo da Baldasso che improvvisa dall’arco con buoni frutti, falsi come una moneta da 3€ i 15 di Bentil, trovati quando la partita era già in ghiacciaia.
Rotazioni a 10, esclusi Mannion e Ruzzier, poco spazio per Ali e Tex che comunque hanno lottato, utile Shnegelia pure in giornata da litigi al tiro, ma Melli è sempre avversario ostico. In una serata dove Hackett è caduto in falli precoci, Pajola ha giocato la “sua” partita, dominando con un tiro e 2 punti, leader silenzioso nei suoi preziosi 29’. Se il campionato è indirizzato, ora le attenzioni saranno per l’Eurocup, dove non sono ammessi passi falsi..
In un palasport tornato nuovemente stipato (oltre 9.000 presenze), le V nere partono coi 5 delle ultime gare, l’Olimpia con Tarc in centro e Alviti in ala a fianco dei soliti noti. Più falli che cesti in avvio, la tensione è palpabile, l’Olimpia prova a scappare con Hall e col bonus che la Segafredo si mangia in 4’. Dal -6 la reazione è immediata, chiuso a rimbalzo con un Jaiteh che troneggia, la difesa regala canestri in transizione, Teo guida a difesa schierata, parziale di 14-1 che una sospesnione ospite non ferma. Il +6 della prima pausa ha già tolto ansie d’avvio alla Virtus, imprecisa al tiro ma avanti a rimbalzo e ottima dietro, difesa che lascia ai meneghini solo tiri da 3, con cattive medie (27%).
Milano tira solo dall’arco, ma ci prende con Baldasso ed impatta con Ricci, nella battaglia con l’ex Effe Hackett cade nel 3° prematuro fallo, mentre il quintetto con Ali da centro viene riposto. Il quintetto “grosso” con tanta fisicità domina a rimbalzo e chiude l’area, la fuga al +10 rilancia la Virtus con un Cordinier sempre grande protagonista sui 28 metri. Il +12 alla pausa lunga premia una Virtus concentrata e brava nel reagire ad ogni contromossa avversaria, che, va detto, a parte sparare dall’arco poco inventa (34% dal campo in questi 20’), cedendo pure dietro, suo marchio di fabbrica. Il +11 a rimbalzo, nemmeno ascrivibile ad assenze, indirizza l’incontro, con un Jaiteh che spegne Hines (10 rimbalzi in 12’ per il francese).
La difesa è assatanata ma si mangia il bonus in nemmeno 4’, non si perde d’intensità e l’attacco punge di squadra con un Cordinier dominatore, oltrepassando il +15. Nel finale di quarto prove di quintetto con Shengelia da 5 affiancato ad Hervey, trovando pure il +20 ed un’assistenza di Milos da cineteca. All’ultima pausa il +22 indirizza l’incontro, con una Virtus che contiene i subiti a 15, dopo i 16 e 18 delle 2 frazioni iniziali.
In una partita che sembra aver poco da dire, ci prova Paternicò ad ergersi a protagonista, ma nemmeno questo riaccende una partita che la Virtus guida sempre d’autorità.
Prossima partita sarà mercoledì 13 aprile ore 20:30, recupero con Trento alla Segafredo Arena, streaming Discovery+ e Radio Nettuno Bologna Uno.
Il tebellino
Virtus Segafredo Bologna-A|X Armani Exchange Milano 83-65
(22-16; 46-34; 71-49)
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori, Cordinier 18, Mannion n.e. Pajola 2, Alibegovic, Hervey 4, Ruzzier n.e. Jaiteh 18, Shengelia 10, Hackett 4, Weems 18, Teodosic 9. All. Scariolo.
A|X Armani Exchange Milano: Miccoli n.e. Melli 10, Grant 6, Leoni n.e. Tarczewski, Ricci 5, Hall 7, Delaney 1, Baldasso 12, Alviti, Hines 9, Bentil 15. All. Messina.
Arbitri: Paternicò, Mazzoni, Giovannetti.
Luca Cocchi (©BasketCity.net)
