Vincendola 2 volte, la Virtus fa sua gara1 di finale sbancando il Forum di Assago, battendo Milano per la prima volta in stagione. Vola a +18 nel terzo quarto, si fa riprendere mantenendo 2 miseri punti all’ingresso degli ultimi 4’, ma reagisce da grande squadra senza timori, tornando a difendere come aveva fatto a lungo e ritornando cinica davanti, prendendosi liberi quando l’attacco faticava.
Una difesa fanatica è stato il marchio di fabbrica che ha contraddistinto i 10 passati per il campo, per il resto sprazzi da tutti, non sempre continuità, ma a fronte di un errore la reazione, soprattutto mentale, è sempre apparsa.
Se Teodosic è la guida riconosciuta, oggi gran merito all’avvio di Gamble che ha molto limitato Hines, un Weems tornato a livelli canonici, la difesa di Pajola che ha di molto ridotto il Chacho, e quel finale di Markovic, 2 giocate davanti-dietro che hanno ribaltato inerzia e punteggio.
Pareva impossibile, è stato possibile, con una prova d’autorità che ha lasciato l’A|X al 43% da 2 e 25% da 3, rimasta viva grazie ai 35 liberi ricevuti a fronte dei soli 18, quasi tutti nel finale su fallo sistematico.
Milano senza gioco, ha continuato a tirare da 3 anche non mettendola, la Virtus ha sempre costruito a parte il periodo di gestione iniziato troppo presto in avvio ultima frazione, un male sistemato con difesa e orgoglio di Markovic.
E ora i peso è tutto su Milano, la Virtus ha dimostrato che volendo si può fare.
DJ conferma in parte il quintetto di gara3 con Brindisi (Weems per Abass), Messina sorprende con Datome da 3 in avvio, il resto è cosa nota. Ad una partenza di Milano risponde Weems mentre Gamble si erge a baluardo del pitturato, la Virtus trova un minimo vantaggio prima di un gioco da 4 di Punter. L’ingresso di Teo colora l’attacco bianconero in una partita dove comandano le difese, i falli dei lunghi milanesi portano Messina a usare un quintetto con Leday da centro sul -7. Dai liberi l’A|X rientra, ma la tripla sulla sirena di Ricci dice +4 V nere al termine di 10’ con Segafredo meglio al tiro ma peggio a rimbalzo e con troppi liberi concessi, 10/11.
Allargando il campo la Virtus va ad un +10 figlio di una difesa portentosa, la spina nel fianco è Datome ed i falli commessi che lasciano tanti giri in lunetta ai lombardi. Salgono a 3 i falli di Hines e Ricci, la Virtus trova attacco con la coppia Beli-Teo al +14. Weems fallisce la tripla del +17, l’ultimo minuto è pasticciato e ne restano solo 9, pochi per quanto visto in un secondo quarto molto intenso ed intelligente. La Segafredo fa sempre cesto (13/17 da 2), Milano quasi mai (3/12 da 3) ma pesca ben 24 passaggi ai liberi, resta in vita da lì e con le poche perse.
E’ più energica la Virtus in avvio e vola a +18 con un Abass carico come non mai. L’ecceso di foga porta a tiri mal costruiti e rientri difensivi complessi, Milano ne approfitta per il -13 per averne 14 all’ultima pausa. Poco cambia a livello statistico, qualche errore di troppo Virtus ma la difesa a lungo ferma tutto.
Si ferma l’attacco e il Chacho s’esalta per rimettere i suoi ad un divario in singola cifra al 33’. Partita completamente riaperta con la difesa dai padroni di casa che oscurano tutto, DJ deve chiamare sospensione con 2 punticini di vantaggio e parziale di 17-5 subito. Markovic s’inventa una tripla fondamentale, lì cambia l’inerzia e la Virtus riscappa al +8 all’ingresso dell’ultimo giro di lancette. Qualche scelta rivedibile lascia speranza all’A|X che trova il -4, a 10” Milos fa il +6 e lì scende il sipario con la vittoria bianconera, prima in stagione dal peso specifico elevatissimo.
Prossima partita sarà gara2 lunedì 7 giugno ore 20:45, sempre a Milano diretta Rai Sport, Eurosport 2, Player e Radio Nettuno Bologna Uno.
Il tebellino
A|X Armani Exchange Milano-Virtus Segafredo Bologna 77-83
(19-23; 38-48; 53-67)
A|X Armani Exchange Milano: Punter 12, Leday 16, Moraschini, Rodriguez 16, Biligha 1, Cinciarini n.e. Delaney 1, Shields 7, Brooks 2, Hines 7, Datome 15, Wojciechowski n.e. All. Messina.
Virtus Segafredo Bologna: Belinelli 9, Pajola, Alibegovic 7, Markovic 7, Ricci 8, Adams n.e. Hunter 2, Weems 15, Nikolic n.e. Teodosic 19, Gamble 8, Abass 8. All. Đorđević.
Luca Cocchi (BasketCity.net)