19 Marzo, 2024

La Virtus vince con facilità contro Brindisi

La Virtus vince con facilità contro Brindisi
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Dopo la dura e infruttuosa campagna europea in settimana, la Virtus ritrova la vittoria in campionato affondando con facilità una Brindisi in netta difficoltà.

Senza Ojeleye e Teodosic per turnover e Shengelia ancora infortunato, Scariolo si può permettere anche un Pajola spettatore, la partita non ha mai necessitato di alzare il tono difensivo, giusto sistemare i giochi quando l’Happy Casa ha provato la zona.

Lì un gruzzolo salito a 18 è svanito a 8 in poco tempo, ma nessun problema, risistemati gli equilibri tutto è tornato a posto, nel secondo tempo pure dilagando a +30.

Concentrazione sempre ad alto livello, ottimi minuti per chi aveva meno tossine da smaltire, 6 giocatori in doppia cifra, medie al tiro da mettere in targa ricordo (67% da 2, ma fino al 30’ era oltre 80%), primo posto solitario mantenuto.


E così l’ultima di stagione (o di sempre?) nel piccolo Madison è dolcissima, in una bomboniera piena oggi come venerdì col ben più blasonato Efes.
Mannion a guidare, Weems in ala piccola, il resto da “Eurolega”, Vitucci senza Etou va con Mezzanotte a fianco dei soliti noti, con l’ormai brindisino d’adozione Perkins in centro. Si comincia tripleggiando, con Weems protagonista, Virtus sempre avanti distribuendo le conclusioni e reggendo dietro dove solo Perkins ha luce. Con l’ingresso di Belinelli c’èil primo tentativo di fuga, +9, dopo nemmeno 8’ tutto il quintetto ha già girato. Alla prima sosta Segafredo a +13, 32 punti a referto e medie immaginifiche, 5/6 da 2, 6/9 da 3 (Beli 3/3), vincendo pure a rimbalzo.

10-2 in avvio e partita sempre più in mano Virtus che prova a stringere ulteriormente dietro, davanti si affonda nel burro, così Vitucci prova la zona. L’effetto è immediato, tanto che Scariolo deve parlarci sopra causa attacco che si blocca. Il parziale di 0-10 è spezzato da una schicciata di Cordinier sul +8 (massimo +18), l’inerzia torna bianconera fino al +12 della pausa lunga, con un bombardamento dell’estone di formazione italiana Riisma. Qualche libero gettato, perse evitabili e la difficoltà contro la zona, le negatività bianconere che hanno ridato speranza agli ospiti. Resta un superbo 81% da 2, mentre a rimbalzo la tenzone è in parità, e pure lì svetta il giovane Riisma.

Riparte solo la Virtus sull’asse Lundberg-Mannion, +23 in 4’, con vaga idea di partita in freezer. C’è pure il +30 mentre il quarto scivola via velocemente, col +29 all’ultima pausa. C’è ancora un 83% da 2, se vi par poco.
C’è un ultimo quarto da giocare, dove Belinelli sale nel tabellino, esordisce Martini e trova punti anche Camara, mancando però le conclusioni per il 100.

Prossima partita sarà venerdi a Belgrado con la Stella Rossa in Eurolega ore 19:010, diretta Sky, streaming Eleven Sport e RadioNettunoBologna1.

Il tebellino

Virtus Segafredo Bologna-Happy Casa Brindisi 98-68
(32-19; 50-38; 79-50)
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 11, Mannion 15, Belinelli 16, Pajola n.e. Bako 6, Jaiteh 5, Lundberg 11, Martini, Hackett 2, Mickey 10, Camara 7, Weems 15. All. Scariolo.
Happy Casa Brindisi: Burnell 10, Reed 7, Bowman 11, Fusco n.e. Mascolo 8, Bocevski, Mezzanotte 5, Riisma 12, Bayehe 4, Perkins 8, Dixson 3. All. Vitucci.
Arbirtri: Sahin, Di Francesco, Galasso.


Luca Cocchi (©BasketCity.net)

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