Il caliente dicembre bianconero entra nella fase intensa, partite ogni 3 giorni ed avversari impegnativi.
Il primo di questi sarà affrontato in trasferta al PalaRadi, quella Vanoli Cremona del coach della Nazionale Meo Sacchetti che dopo un’annata miracolosa prova a ripetersi.
Fin qui i lombardi viaggiano 6-4 lottando con qualche problema fisico, il leader Travis Diener è di nuovo acciaccato e domenica non sarà della tenzone anche Mathews, seconda bocca da fuoco ed unico assieme a Saunders in doppia cifra realizzativa di media.
Ultima novità, la cessione di Gazzotti (uscito dal vivaio Virtus) ad Udine, il centro non giocava molto ma sarà una pedina in meno in un roster ad oggi ridotto.
I pericoli pubblici saranno Saunders, in crescita alla seconda stagione a Cremona ed il giovane centro Happ, l’ex Wisconsin non sarà un centro di stazza ma a rimbalzo si sente, eccome.
In play a supporto di Ruzzier troverà spazio Sanguinetti, mentre in area ad evoluire tra i lunghi giostra Akele, in crescita ma non ancora determinante come i più si attendevano.
A far mestiere Sobin, mentre sempre dall’est arriva l’imprevedibilità di Stojanovic, che a Capo d’Orlando anni orsono inchiodò impietosamente la Virtus.
Dalla panca l’ex Reggio De Vico e la curiosità finnica Palmi, fin qui entrambi al di sotto delle aspettative ma da non trascurare.
L’attacco Vanoli non è più quella marcia magica vista nello scorso campionato, lascia quasi 8 punti alle V nere e tira male dall’arco, un tempo prerogativa di sparatorie settimanali, un mesto 32% scarso con pure meno tentativi della Segafredo.
Dove c’è una sostanziale parità è a rimbalzo, Cremona è parsimoniosa nelle perse dove rischia poco, vedi alla voce assist, e recupera pure molti meno palloni, mentre in difesa concede 4 punti in più ad uscita.
Per Đorđević un’occasione per poter invertire un andamento negativo che dura da 4 partite a fila con Cremona provando a fare il colpo su di un campo da tempo inespugnabile per le V nere, una partita da affrontare al completo contro un’avversaria ferita.
Possibilità quindi di impostare il proprio gioco contando su rotazioni decisamente più lunghe ed un maggior talento soprattutto tra gli esterni, fattore da sfruttare per mantenere intonsa la classifica e continuare ad accumulare certezze sul proprio percorso, certezze anche mentali che nel proseguo del mese diverranno basilari tra viaggi e partite, alcune determinanti per questa prima parte di stagione.
La partita sarà trasmessa in diretta domenica 8 dicembre ore 18:00 su Eurosport Player e Radio Bologna Uno.
Luca Cocchi (BasketCity.net)
