23 Aprile, 2024

Prova di forza Virtus, Brescia battuta

Prova di forza Virtus, Brescia battuta
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Con una prova di forza, la Virtus riscatta le ultime uscite negative e sbanca alla grande il PalaLeonessa. Lo fa giocando un primi tempo “solito”, ovvero ottimo attacco e difesa non forsennata, quella esibita invece nel secondo tempo da 29 punti subiti.

Brescia regge fin quando il tiro dall’arco l’assiste (vedi Della Valle) o meglio, le V nere le concedono, sceso quello è notte fonda, pure in un momento in cui la partita poteva cambiare, il doppio tecnico a Teodosic che ha escluso un fin lì brillantissimo Milos.

Dal mancato -5 è piombata la notte dietro al solito Weems che ha fatto da capobranco, oggi ben sostenuto a lungo da tanti, in primis Pajola ma pure un redivivo Jaiteh, Cordinier e Alibegovic sempre intensi, mentre Mannion ha alternato banalità a buona ispirazione.

Ondivaga la gara di Sampson, mentre per Tessitori, Ruzzier e Ceron solo pochi minuti. Da rimarcare il 73% al tiro da 2 e le sole 10 perse, che giocando a ritmi alti sono un ottimo riscontro. Buoni segnali in vista dell’imminente confronto in Eurocup con Venezia, pure giostrando con minutaggi ben distrinuiti viste le difficoltà di giornata, dai 25’ di Weems ai 15’ di Sampson.


Scariolo parte con Sampson in centro e Teodosic in guardia, non avendo qui grandi alternative con l’assenza di Belinelli e l’esclusione di Alexander dal pacchetto stranieri, il resto solito, Magro va sullo standard dando spazio da subito all’ex Moss. Weems fa sempre cesto, la Virtus, come sovente nel primo quarto, parte bene e a metà conduce di 6, subendo però dall’arco. Brescia tira quasi solo da 3, ma lo fa benissimo (6/10) e impatta con Della Valle ispiratissimo, Cordinier ci mette tanta energia e la fuga finale vale il +11 con ben 32 punti a referto. V nere perfette da 2 (8/9) e meglio a rimbalzo, forzando anche 5 perse, di 21 punti subiti ben 18 arrivano da oltre 6,75 metri.

A lungo in controllo arriva il +15, limato nuovamente da triple, ma divario sempre in doppia cifra con buon giro di cambi a 10 atleti. Teodosic illumina per Sampson che però subisce Burns dietro, appena la difesa chiude, Milos regala cioccolatini ai compagni per il +16. Un ultimo minuto pessimo lancia la Germani alla rimonta, Teodosic rimette il +11 alla sirena al termine di 20’ ormai soliti, grande attacco ma difesa che dovrebbe applicarsi maggiormente per evitare rimonte possibili. Il 9/16 incassato da 3 lascia i padroni di casa in partita, al di là del grande attacco bianconero, che forse avrebbe necessità di abbassare i ritmi.

Un tecnico a Teodosic lo porta a qualche forzatura eccessiva, buon per la Segafredo che Brescia inizi a sbagliare conclusioni fin lì comode, a metà è ancora +11. Un secondo tecnico a Teodosic, anche questo con palla in mano, lo esclude dall’incontro, nella confusione la Germani si mangia il -5 sui regali di Mannion ma ancora grazie a Weems resta avanti di 10 all’ultima pausa.

Si va di doppio playmaker, con Pajola a fianco anche Mannion rende meglio, ma ora è Jaiteh a dominare l’area, mentre Cordinier firma il +20 al 35’. Dilagan le V nere, l’unico spavento è un colpo ad un occhio a Pajola, oggi tentacolare. Il centello lo sigla Hervey, fin lì silente per un finale in scioltezza e vittoria quanto mai necessaria.

Prossima partita sarà martedì ore 20:30 alla Segafredo Arena con Venezia in Eurocup, diretta streaming Eleven Sports, tv Sky e Radio Nettuno Bologna Uno.

Il tebellino

Germani Brescia-Virtus Segafredo Bologna 74-100 
(21-32; 45-56; 67-77)
Germani Brescia: Gabriel 6, Moore 1, Mitrou-Long 16, Petrucelli 10, Della Valle 17, Eboua, Parrillo, Cobbins 7, Biatcha n.e. Burns 9, Laquitana 5, Moss 3. All. Magro.
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori, Cordinier 13, Mannion 9, Pajola 8, Alibegovic 11, Hervey 5, Ruzzier, Jaiteh 11, Ceron, Sampson 9, Weems 22, Teodosic 15. All. Scariolo.


Luca Cocchi (©BasketCity.net)

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