GRANAROLO-OPENJOBMETIS 86-78
Virtus: White 18, Cuccarolo 5, Gaddy 4, Imbrò 6, Fontecchio 11, Mazzola 4, Benetti ne, Hazell 17, Ray 18, Reddic 3. All: Valli.
Varese: Rautins 4, Lehto, Maynor 18, Casella 8, Jefferson 11, Lepri ne, Diawara 2, Vescovi ne, Callahan 17, Kangur 8, Balanzoni ne, Eyenga 10. All: Caja.
La Virtus dimentica i due ko consecutivi in trasferta e vince 86-78 contro Varese alla Unipol Arena, sesta vittoria casalinga consecutiva. Partita senza storia e divario finale fin troppo striminzito per quello che si è visto in campo. Varese è sembrata in vacanza, ma la Granarolo ha avuto la faccia giusta dall’inizio e un’energia infinitamente superiore. A cinque giornata dalla fine, la squadra di Valli resta sola al settimo posto.
LA CRONACA: La Granarolo mette subito le cose in chiaro: primi due possessi e Hazell arriva facilmente al ferro senza opposizione. Varese fa da spettatrice e la Virtus vola subito via con le triple di Hazell e Ray (32-21) in un primo quarto dall’attacco spumeggiante. Si allenta un attimo la morsa in avvio di secondo periodo, ma in fretta la Virtus riprende il controllo e all’intervallo il 45-30 spiega il divario eloquente fra le due squadre. Il trio White-Hazell-Ray non alza il piede dall’acceleratore dopo l’intervallo e porta la Granarolo sul +25 (60-35) consentendo a Valli di risparmiare minuti ai suoi big. Nel finale, Maynor e Callahan riportano a -6 Varese ma la festa bianconera non è mai in pericolo.
LA CHIAVE: L’energia della Virtus fa la differenza, nel primo tempo Varese non oppone alcuna resistenza, mentre la squadra di Valli mette in chiaro fin dall’inizio che non sarà in vena di regali.
I NUMERI: La Virtus vince tirando peggio dal campo (39% contro 45%), ma infila 10 triple su 33 contro il 6/26 degli ospiti. I 13 rimbalzi d’attacco postano 19 punti contro i 6 di Varese.
IL MIGLIORE: Okaro White (foto Serra/Virtus Pallacanestro) fa girare la testa a Kangur che non lo può tenere in alcun modo. Il rookie da Florida State chiude con 18 punti e 9 rimbalzi in 25 minuti, mostrando un campionario offensivo sempre più completo e affidabile.
LE PAGELLE: White 7,5, Cuccarolo 6, Gaddy 7, Imbrò 6, Fontecchio 6,5, Mazzola 6, Hazell 7,5, Ray 7, Reddic 6.
LE PAROLE: “Abbiamo tirato fuori la rabbia soprattutto nella prima metà di gara dopo un periodo molto duro e faticoso – spiega Valli – Non ci nascondiamo più, cerchiamo un posto nei playoff, l’obiettivo ora sarà calare il numero di minuti dei singoli facendo aumentare la loro qualità. Abbiamo avuto il giusto approccio fin dall’inizio, abbiamo pagato sulla nostra pelle quanto è difficile passare un’intera partita all’inseguimento“.