05 Dicembre, 2023

Supercoppa 2020 F4: la Virtus batte Sassari ed è in finale

Supercoppa 2020 F4: la Virtus batte Sassari ed è in finale
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Virtus in finale al termine di una partita combattuta per 30’ e decisa in un’ultima frazione dove le V nere hanno ottenuto ottimi frutti dalla panchina, siglando un allungo imperioso dal 62 pari al più 17.

Lì a turno ci sono state le invenzioni di Adams, la sostanza di Abass ed i punti pesanti da ogni dove di Tessitori, con quintetti che Đorđević ha variato oltre ogni immaginazione.

Grande difesa, buone letture offensive nel secondo tempo, cercando sempre di andare al centro ed evitare spari a vuoto dall’arco ed una tenuta a rimbalzo andata concretizzandosi ad ogni giro di lancette.

La lunghezza del roster bianconero oggi ha pesato, non solo per i 42 punti, ma soprattutto per un’energia andata in crescendo, mentre Sassari, priva di Gentile e con Tillman a spizzichi e bocconi si è arresa anzitempo.

Meglio il dato delle perse, come meglio Markovic, che è parso in crescendo anche se non ancora sui livelli canonici, ma quando conta lui c’è, come Spissu, ormai un protagonista fisso delle sfide di vertice, il suo 4° fallo anzitempo è costato molto ai ragazzi di Pozzecco, che ha dovuto andarsene per somma di tecnici nel terzo quarto.


Teodosic e Tessitori ci sono fin dall’avvio con Markovic a condurre, il Poz è nelle mani dell’amatissimo ex Spissu mischiando vecchio e nuovo. Bilan svetta e Sassari conduce, una tripla incredibile di Spissu sigla il +6 di fronte ad una difesa che si apre con estrema facilità. Con qualche persa al solito di troppo e punti strappati dai liberi, la Virtus chiude sotto di 5 la prima frazione, perpetrando una consuetudine negativa in questa manifestazione in avvio, dove in 10’ son passati per il parquet in 11, mentre Tillman entra e s’infortuna la spalla al primo giro.

Un Banco più reattivo trova sempre la soluzione per mantenere il vantaggio con un efficace Bendzius, dall’arco o a rimbalzo, le accelerazioni di Adams funzionano, ma la guerra personale con Spissu non porta frutti. In un finale combattuto, Markovic fallisce la tripla del sorpasso in 20’ dove Sassari spara più da 3 che da 2 mentre la Segafredo quasi si dimentica di quell’opzione.

Più concreta la Segafredo alla ripresa dei giochi, difesa intensa e davanti dall’arco triple ben costruite valgono il vantaggio, perso dal 4-2 iniziale. Su di un discusso fallo di Bilan su Teodosic, piove il tecnico a Pozzecco che lo costringe ad uscire, ma è sempre Bilan a far la differenza pareggiando il +5 Virtus. Con un quintetto dalla panchina la Segafredo coglie il vantaggio all’ultima pausa grazie ad un miglior controllo dei tabelloni ed attacchi più controllati.

Tessitori protagonista per una prova di allungo in una partita dove salgono i contatti ed i falli, un +10 al 34’ con inerzia Virtus fino al +14 di Alibegovic in schiacciata dopo furto di Markovic. Bilan ci prova ancora ma è solo e ben controllato, la Virtus si prende il campo grazie anche a qualche pallone parlante di Teodosic con divario che si allarga al di là di quanto visto per oltre 30’. Sarà sfida in finale con Milano, attesa e quanto mai indicativa per i valori del campionato, anche se siamo ancora a settembre

Prossima partita sarà domenica 20 settembre alla Segafredo Arena ore 18, finale di SuperCoppa con Milano, diretta Eurosport2, Player, Nove e Radio Bologna Uno.

Il tebellino

Banco di Sardegna Sassari-Segafredo Virtus Bologna 76-88
Parziali: (24-19; 42-40; 59-62)
Banco di Sardegna Sassari: Spissu 17, Bilan 24, Treier n.e. Pusica 5, Kruslin 2, Devecchi, Re n.e. Burnell 13, Bendzius 11, Gandini 2, Gentile n.e. Tillman 2. All. Pozzecco.
Segafredo Virtus Bologna: Tessitori 11, Abass 13, Pajola 2, Alibegovic 9, Markovic 9, Ricci 5, Adams 11, Hunter 4, Weems 8, Nikolic, Teodosic 13, Gamble 3. All. Đorđević.


Luca Cocchi (BasketCity.net)

 

 

About The Author

Related posts