Ansiosamente attesa, fortissimamente voluta, Virtus-Milano è la finale della Supercoppa 2020.
Dopo oltre 50 partite disputate da 16 squadre in 3 settimane, ecco la più attesa, per molti la più scontata, anche se non è stata una passeggiata, almeno per la Virtus.
Milano ha schiantato le avversarie nel girone, 6 vittorie in 6 partite, con uno scarto medio di 24 punti.
In semifinale ha annichilito Venezia per 25’, andando avanti 46-23, ma un parziale di 15-32 per i veneti ha riaperto la gara sul 61-55, mostrando per la prima volta qualche difficoltà anche in casa Olimpia.
La difesa aggressiva, la perdita di qualche certezza, le gambe non perfettamente rodate (siamo sempre a settembre) potrebbero nascondere insidie per Milano, che se non trova il tiro da 3 punti può fare fatica.
Per capire la profondità del roster milanese basti pensare che in semifinale erano fuori per turnover Shields, Leday e Roll.
Coach Messina ha ruotato di fatto a 9, concedendo pochissimo a Moretti, Cinciarini e facendo fare n.e. a Biligha.
La chiave è il lavoro difensivo che fa Hines, un pivot di 195 cm che domina da quasi un decennio in Europa.
Non innescare Malcolm Delaney è l’altra chiave, perché dal play ex Barcellona partono tutte le iniziative dei milanesi.
La Virtus ha vinto una partita molto dura contro Sassari, inseguendo per oltre mezza partita e vincendo grazie alla profondità del roster rispetto a Sassari.
Coach Djordjevic ha ruotato a 11, ha trovato nel primo tempo punti da Teodosic e Weems soprattutto, mentre nel secondo ha migliorato la qualità delle letture e ha trovato segnali incoraggianti da Adams e nel quarto periodo da Tessitori, Markovic e Abass, che hanno propiziato il parziale di 16-2 che ha spaccato la partita tra il 31’ e il 35’, da 62 pari a 78-64.
Negli ultimi 5’ i bianconeri hanno controllato, lasciando che Teodosic illuminasse la scena con 2 assist da fantascienza.
Pur con qualche giocatore in evidente ritardo di condizione, si sono visti sprazzi importanti del gioco e del DNA della Virtus, che con la difesa trova spesso dividendi utili per portare a casa la partita.
Sarà un match appassionante, Milano al momento parte favorita, ma il cuore bianconero farà di tutto per ribaltare il pronostico.
Si gioca alle 18:00 di domenica 20 settembre alla Segafredo Arena, diretta su Eurosport, Eurosport Player e in chiaro su 9.
Mario Corticelli – ©Basketcity.net