
Altra sconfitta in trasferta per la Virtus che rimane in vantaggio per più di tre quarti della partita e sul filo di lana si fa prima prendere e poi superare dalla Manital Torino. I bianconeri si fanno prendere dalla frenesia e tra palle perse, palle buttate via ed errori in attacco negli ultimi due minuti i bianconeri si fanno del male da soli e buttano via quella che poteva essere la prima vittoria esterna della stagione.
Parte bene la Virtus che nel primo quarto la mette sul fisico in difesa e gioca con una grande intensità. Fontecchio (10), Pittman (7) e Fells (3) mettono in grande difficoltà la Manital che sembra non essere proprio entrata in campo e il parziale a fine del periodo lo dimostra tutto; 12-26 per i bianconeri.
Nel secondo periodo però le parti sembrano invertite, i ragazzi di Giorgio Valli sembrano un po’ impacciati sprecando passaggi e prendendosi tiri improbabili tanto che nel tabellino vanno a segno solamente Vitali (7) e Gaddy (2). Torino ci mette sicuramente del suo con Miller (7) e White (8) che prendono in mano le redini del gioco e Giacchetti (4) che infastidisce e innervosisce Gaddy. Certo è che la Manital del secondo periodo ha reso la vita più difficile ai bianconeri tanto che il parziale si capovolge e la Manital va a riposo con un parziale di 20-9.
Al rientro dal riposo i bianconeri sempre in vantaggio sembrano più determinati a buttarsi alle spalle il brutto secondo quarto e a portare la carretta in questa serata sono sempre Fontecchio (5) e Pittman (5) con l’aggiunta di Odom (7). Dall’altra parte un’ostico Mancinelli (8) che probabilmente verso le “V nere ” sente odore di vecchi derby tiene a galla Torino, insieme a White, Dyson, Dawkins e Rosselli (2) per un parziale che pende questa volta a favore dei bianconeri (16-19).
Nell’ultimo periodo gli errori da parte bianconera si fanno sempre più grossolani, il vantaggio rimane per buona parte del quarto, anche se viene piano piano rosicchiato e completato da una tripla di Miller (8) e da una schiacciata di Ebi. Torino prende anche il vantaggio di un +3 subito rintuzzato da Fells e da una tripla di Fontecchio che raggiunge il suo massimo punteggio storico (+18). Da qui in poi inizia il suicidio perfetto dei bianconeri che prima sciupano Dyson alla fine ne mette 11, Ebi (4) riesce a sbagliare un canestro che ha dell’impossibile, ma i bianconeri riescono a fare di peggio perdendo palle e negli ultimi dieci secondi, Fells prova l’azione personale per andare a prendere il vantaggio ma lo sbaglia, i bianconeri commettono fallo e da lì due tiri in lunetta di Dyson portano a +3 la Manital. Su rimessa sucessiva Fontecchio è messo nella condizione di tirare da 3, riesce a prendersi un bel tiro ma lo sbaglia. La debacle è servita.
Manital Torino-Obiettivo Lavoro Bologna 75-70
Parziali: 1/4 12-26 (12-26) – 2/4 20-9 (30-35) – 3/4 16-19 (48-54) – 4/4 27-16 (75-70)
Manital Torino: Dyson (16); Miller (17); Mancinelli (8); Dawkins (4); Ebi (6); White (18); Fantoni (n.e.); Mascolo (n.e.); Giacchetti (4); Rosselli (2). All. Francesco Vitucci.
Obiettivo Lavoro Bologna: Odom (7); Vitali (12); Mazzola (5); Fontecchio (18); Gaddy (4); Fells (8); Oxilia (1); Pittman (15); Cuccarolo (0); Fabiani (n.e.); Vercellino (n.e.). All. Giorgio Valli.
Tiri dal campo: Torino 22/42 (5/14 da tre), Virtus 15/36 (10/23 da tre).
Tiri liberi: Torino 16/21, Virtus 10/14.
Rimbalzi: Torino 25, Virtus 33.
Assist: Torino 11, Virtus 14.
Palle recuperate: Torino 5, Virtus 5.
Palle perse: Torino 11, Virtus 16.
Falli subiti: Torino 20, Virtus 17.
Arbitri: Begnis, Mazzone, Ranaudo.