19 Aprile, 2024

Virtus, con Sassari arriva la 4ª sconfitta casalinga a fila

Virtus, con Sassari arriva la 4ª sconfitta casalinga a fila
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Quarta sconfitta casalinga a fila per la Virtus in quella cha avrebbe dovuto essere la giornata di Belinelli ma del “cinno” non c’è stata presenza in campo.

Al di là del clamore del suo ritorno, la Virtus ha disputato una partita sempre ad inseguire, nel punteggio e nel contesto tattico (pure col coach cacciato nel 1° quarto), reagendo quando ha provato lei a dire qualcosa di differente, vedi l’assetto con 4 piccoli che ha dato energia ma senza poter rimediare lo sprofondo del -21, più volte -18.

In una serata stortissima di Teodosic, Adams non si è mai acceso sbagliando più volte il cesto del sorpasso una volta risaliti al 63-64, lì probabilmente è crollato il castello, subendo dall’inatteso Katic.

Non pervenuto Gamble, così come deleteri i pochi minuti di Alibegovic, spento velocemente Ricci, poche le note positive di questa domenica uggiosissima sia dentro che fuori dall’arena.

Troppe le perse (20), troppe le triple tentate (33) forse perché a lungo non si costruiva in modo adeguato, sconfitta che lascia le V nere in un centro classifica folto, agganciata proprio da Sassari, guidata sempre molto bene da Spissu, leader indiscusso dei suoi e autore di un bel duello con Pajola, forse panchinato nel momento sbagliato del quarto quarto.


C’è di nuovo Markovic in quintetto con Tessitori come centro, per la Dinamo chiavi in mano all’amatissimo ex Spissu, col resto come d’abitudine. Mani fredde, più falli che punti, Markovic e Tessitori presto a 2, poco dopo metà è Bendzius a far la voce grossa per il +7 sardo, bravo a trovare il feeling col cesto, mentre di là davanti si cozza contro muri vari. Lo sprofondo porta al -12 con attacco imbavagliato, un contatto non fischiato su Teodosic costa il doppio tecnico e l’espulsione di Đorđević dopo 8:30. Il -15 della prima pausa è frutto di energia passiva e di medie dall’arco opposte, 1/9 contro 5/7, a cui si sommano le 7 perse, gran guaio quando non si segna pur prendendo più rimbalzi.

Pronti via e -18 del solito lituano, la reazione porta al -10 con buone difese, il Banco replica in un attimo e pure una bomba di Bilan porta al -21. Da una parte son sempre ferri, dall’altra attacchi pazienti vanno a segno mentre quando s’affretta non tutto è a posto. Un tecnico al Poz costa caro perché gira l’inerzia, le 2 bombe a fila finali (Teo-Weems) scrivono un -8 che sa di occasione persa per la Dinamo e ossigeno Virtus dopo 20’ non proprio esemplari. Se le perse abbondano, l’ancora di salvezza sono i rimbalzi, soprattutto offensivi, oltre a medie ospiti dall’arco calanti.

Mani fredde e palle perse, Sassari rimette le sue cose a posto per un divario in doppia cifra, per la Virtus è sempre notte (4 punti in 6’), provandoci con un quintetto piccolo nel finale di quarto. Più lesto questo assetto che frutta un -4 grazie alla tanta energia di Markovic, limato a 6 dal solito Bendzius. Una difesa più tonica forza le 9 perse Dinamo, da lì il recupero finale, nonostante ancora liberi al vento.

Ancora assetto piccolo, difesa intensa e -1, mancando con Adams i cesti del sorpasso. Dal nulla spunta Katic per il riallungo con Teodosic che sbaglia tiri e passaggi, ed anche Weems fallisce cose per lui semplici. Il parziale di 0-9 affossa il finale, il Banco non trema nemmeno sotto i tiri pazzi di Markovic ed il finale lo premia in una partita sempre condotta, col Poz che ringrazia tutti ma soprattutto Katic, bravo a dargli questo merito.

Prossima partita sarà mercoledì ore 19:00 in Eurocup a Monaco con l’AS, diretta Eurosport Player e Radio Nettuno Bologna Uno.

Il tebellino

Virtus Segafredo Bologna-Banco di Sardegna Sassari 78-83
Parziali: (12-27; 38-46; 54-60)
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori 5, Belinelli n.e. Pajola 8, Alibegovic, Markovic 15, Ricci 5, Adams 6, Hunter 11, Weems 14, Teodosic 11, Gamble, Abass 3. All. Đorđević.
Banco di Sardegna Sassari: Spissu 19, Bilan 11, Treier, Kruslin 8, Devecchi, Katic 8, Re n.e. Burnell 7, Bendzius 22, Gandini, Gentile 2, Tillman 4. All. Pozzecco.


Luca Cocchi (BasketCity.net)

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