Le parole di coach Giorgio Valli al termine della partita giocata questa sera al PalaRuffini tra la Manital Torino e la Obiettivo Lavoro Virtus che ha visto i bianconeri perdere l’ennesima partita fuori casa per 75-70. Di seguito le sue parole.
“La squadra si è battuta alla grande, non poteva fare di più a livello di energia, nel finale ci è mancata un po’ di lucidità, e anche di durezza, non siamo più riusciti a servire Pittman e siamo stati ingenui nelle conclusioni. Però non posso dire nulla, perché credo che i ragazzi abbiamo fatto una grande partita, condotta per trentacinque minuti. Certo, siamo stati condizionati un po’ dai tanti falli commessi, ma è successo perché è White un grande giocatore, ci ha messo in difficoltà. Fells, al di là della sua prova balistica, non era in buone condizioni, ma non si è tirato indietro, e del resto non avevamo alternative”.
Sa quello che manca, il coach, e conosce i motivi di quel calo negli ultimi minuti che non ha permesso di portare a casa due punti che sarebbero stati davvero importanti.
“Le partite si giocano fino alla fine, noi grazie a Dio lo stiamo facendo, bisogna avere un po’ più di cattiveria in trasferta. Dobbiamo farci valere un po’ di più, ci manca esperienza da questo punto di vista. Il piano partita prevedeva che giocassimo ogni palla ai 24 secondi, stiamo lavorando su questo e stiamo migliorando. Dobbiamo farlo perché non abbiamo tanto talento, ci manca da tempo il giocatore migliore, ora abbiamo anche un americano in meno. Abbiamo perso lucidità nel finale, e allora quando siamo andati in mezzo all’area siamo stati un po’ sprovveduti: i terzi tempi in Serie A non si possono più fare. Lo ripeto: ci è mancata durezza mentale”.
Virtus, Giorgio Valli post Torino
Photo Credit To Serra / Virtus Pallacanestro